La scomparsa di centinaia di
migranti alla frontiera tra Egitto e Israele e la detenzione disumana di
migliaia di profughi in Grecia: sono i temi centrali del documentario
"Attraverso il deserto e il mare" presentato a Roma da Sci, Amisnet e
Active Vision. Nel deserto, racconta il documentario, molti migranti,
soprattutto eritrei e etiopici, vengono sottoposti a rapimento e tortura da
parte dei trafficanti, rischiano di cadere sotto i colpi dei soldati egiziani e
possono essere rimandati indietro dai militari israeliani una volta raggiunta
la frontiera. Tuttavia questa rotta è sempre più utilizzata in seguito alla
chiusura del passaggio attraverso il Mediterraneo dovuto all'accordo tra la
Libia e l'Italia.
Nessun commento:
Posta un commento