Un appello perché tutte le 115
Chiese che aderiscono alla Conferenza delle Chiese europee (Kek) si uniscano
alla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che come ogni anno si
celebra dal 18 al 25 gennaio. A lanciarlo è la Kek che in un comunicato ripreso
dall'agenzia Sir, rilancia a questo proposito una dichiarazione del suo segretario
generale Guy Liagre. “Pregare insieme per l’unità della Chiesa è il modo più
forte che le nostre 115 Chiese membro hanno per mostrare il loro spirito
ecumenico. Ecco perché noi le invitiamo a partecipare alla Settimana di
preghiera per l’unità dei cristiani”. “Cristo non può essere diviso!”: è questa
affermazione tratta dalle lettere dell’apostolo Paolo ai Corinzi ad essere
stata scelta quest’anno come tema di meditazione e riflessione per la Settimana
di preghiera. E a redigere quest’anno il testo di preparazione alla Settimana -
congiuntamente pubblicato poi dal Pontificio Consiglio per la promozione
dell’unità dei cristiani e del Consiglio ecumenico delle Chiese attraverso la
sua Commissione fede e costituzione - è stato un gruppo di rappresentanti di diverse
regioni del Canada. “Consideriamo l’affermazione categorica di Paolo ‘Cristo
non può essere diviso!’ come un pressante invito alla preghiera e a un esame di
coscienza come cristiani singoli e in comunità”.
Nessun commento:
Posta un commento