Genova - “Paura, diffidenza,
sguardi di traverso…Basta!!! C’è un popolo in festa da incontrare e conoscere
senza i pregiudizi che affollano la nostra mente!!” Questo il messaggio di don
Giacomo Martino, direttore dell’ufficio Diocesano Migrantes di Genova. Domenica
19 gennaio si celebra la 100a giornata del Migrante e del rifugiato e Genova è
pronta con quattro serate all’insegna dell’incontro multietnico. “Chi fa solo
polemica e insulta le nostre iniziative ha paura del confronto… Un confronto
civile a fronte aperta e senza ‘machismi’, da veri uomini e donne e non come
vigliacchi da tastiera!!! Respirate il mondo e non abbiate paura!!!”, ribadisce
don Giacomo. Giudicare senza conoscere? Mai! E allora, ecco l’incontro. Si
comincia giovedì 16 gennaio alle 19.30 con una preghiera multietnica
presso la Chiesa delle Scuole Pie, a pochi passi dalla Cattedrale. Venerdì 17 e
sabato 18, “Aggiungi un posto a tavola per una doppia cena…Mondiale!!!”
Prelibatezze gastronomiche e piatti tipici della cucina Filippina, Srilankese,
Latinoamericana e Indiana serviti insieme a specialità genovesi nell’ambito di
due serate all’insegna dell’incontro tra culture diverse. Appuntamento a
partire dalle ore 19,00 presso l’Istituto Don Bosco di Genova-Sampierdarena.
Domenica 19 Messa dei Popoli celebrata in cattedrale dal Cardinale Angelo
Bagnasco. “La preghiera è il modo privilegiato per incontrarsi e guardarsi con
gli occhi stessi di Dio che non fa differenze tra le persone”, spiega Don
Giacomo. Dal 16 al 19 Gennaio i genovesi, da sempre accoglienti, tornino a
dimostrare di non essere vittime del pregiudizio e delle paure. Insieme, si
può.
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