“L’approccio di un missionario oggi dovrà essere quello di mietitura e non di seminatore. Il missionario d’oggi è raccoglitore delle ricchezze culturali nascoste fra i popoli e così egli deve scoprire questa ricchezza nella stessa cultura locale e nella lingua materna. Non si può annunciare il vangelo con le lingue europee internazionali. C’è bisogno di un’inculturazione dialogica rese possibile dalle lingue indigene che diventano una chiave per attingere la cultura materna.”
Padre Giuseppe Frizzi