Bogotà - E' in corso, dal 18 al 20 settembre, l'Incontro nazionale dei sacerdoti, religiosi e catechisti indigeni della Colombia, per riflettere sulle tematiche che devono essere al centro della pastorale della Chiesa e degli operatori pastorali delle comunità indigene. L'incontro, che si tiene a Bogotà, è organizzato dalla Commissione di Animazione Missionaria del Centro Pastorale per l'Evangelizzazione della Fede della Conferenza Episcopale della Colombia.
Secondo le informazioni pervenute all'Agenzia Fides, a guidare la riflessione saranno Mons. Luis Augusto Castro Quiroga, Arcivescovo di Tunja e Presidente della commissione per le Missioni e del Centro Pastorale per l'Evangelizzazione della fede della Conferenza Episcopale Colombiana; Suor Hilda Camargo, Superiora provinciale delle Lauritas della Provincia di Bogotá; Padre Ezio Roattino, missionario della Consolata (IMC).
Tra gli argomenti che saranno trattati durante l'incontro: i semi del Verbo nelle culture; il centenario dell'Enciclica di San Pio X "Lacrimabili statu Indorum"; il multiculturalismo e l'evangelizzazione. Il Nunzio apostolico in Colombia, l'Arcivescovo Aldo Cavalli, all'apertura dei lavori ha consegnato ai partecipanti una Lettera di Papa Benedetto XVI intitolata "Sullo stato dei Popoli indigeni in Colombia" ("Sobre el Estado de los Pueblos Indígenas en Colombia"), indirizzata ai Pastori e ai fedeli cattolici colombiani. In attesa che la Lettera sia resa pubblica, è stato anticipato che il Santo Padre chiede una attenzione particolare nei processi di evangelizzazione dei popoli indigeni della Colombia.
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