Il sabato 6, proprio all’interno dell’Anno della fede, la scelta decanale del nostro Vescovo è stata quella di un’unica celebrazione del Sacramento della Confermazione. Per i 320 Cresimandi dai 16 anni, alle persone non più giovani, l’unico posto disponibile per la celebrazione era sicuramente il BoxinClub e così anche i nostri 4 giovanissimi di san Benito ricevettero il Sacramento in questo magnifico palazzetto dello sport che sicuramente diventò un Cenacolo di preghiera per la loro Pentecoste 2013. Una Celebrazione preparatissima nei minimi particolari, che ha coinvolto proprio tutti e l’esperienza è stata sicuramente positiva. Nella Messa del sabato successivo i 4 neo-cresimati si sono presentati alla comunità di san Benito che, nel rallegrarsi con i nuovi candidati alla maturità cristiana, hanno anche condiviso la fraternità con una squisita torta.
Che dire poi del grande trionfo per un nuovo BEATO argentino, il Sacerdote José Gabriel del Rosario Brochero? Un vero Curato d’Ars della nostra terra. Nella sua vita ha saputo trasmettere alla gente anche più semplice, il Vangelo e la carità di Cristo. Un pastore con l’odore delle pecore sulle spalle, e l’odore della sua mula con la quale visitava la sua super-estesissima parrocchia. La trasmissione in diretta da Córdoba è stata un piacere spirituale per tutti e anche Papa Francesco ha potuto seguire in diretta! […]10 ottobre 2013
Notizie da Sr. Paola Oldani, missionaria a Río Gallegos (Argentina)
[…] Il primo settembre, nella nostra Cattedrale, abbiamo vissuto la GIORNATA DEL MIGRANTE. Il flusso migratorio, direi, che ha risvolti diversi da quelli dell’Europa. Nella terra Argentina giungono famiglie intere in cerca di lavoro ma sono delle terre limitrofe: Perù, Bolivia, Paraguay, Brasile, Uruguay … e così anche le comunità cristiane accolgono questi gruppi che per vivacità di canti, danze, linguaggi rituali, vestiti, cappelli, bandiere, icone e statue ricchissime di simboli, sono una meraviglia che incanta. Così la Messa della comunità è stata un interscambio di accoglienza da parte del Celebrante e dei vari “popoli” che si presentavano al Signore e alla Comunità con un folclore religioso interessantissimo.
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