Roma - Per l’Ottavo anno consecutivo (dal 2006) la Fondazione Migrantes presenta il Rapporto Italiani nel Mondo. L’iniziativa pubblica si terrà a Roma, giovedì 3 ottobre, a partire dalle ore 10.30, all’Auditorium "Vittorio Bachelet" della Domus Mariae, a Palazzo Carpegna (Via Aurelia 481) Al volume – di oltre 500 pagine – hanno collaborato 50 autori con 40 contributi ed approfondimenti dall’Italia e dall’estero. L’edizione 2013 inaugura una nuova fase del progetto editoriale dedicato allo studio della mobilità italiana di ieri e di oggi, alle difficoltà e alle opportunità avvertite da tanti italiani in un momento in cui la crisi generale stenta ad allentare la sua morsa sull’intero Paese. Il convegno-presentazione sarà aperto dal saluto e dall’introduzione di S.E. Mons. Francesco Montenegro, Presidente della Commissione CEI per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes. Seguirà la proiezione del video “Rapporto Italiani nel Mondo 2013” del regista Marco Matteo Donat-Cattin. La relazione introduttiva è affidata a monsignor Gian Carlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes che parlerà de “L’VIII Rapporto Italiani nel Mondo: uno strumento culturale della Migrantes al servizio della società”. Seguirà la presentazione del volume – dati, studi e curiosità – a cura di Delfina Licata, curatrice del Rapporto Italiani nel Mondo. Moderati dalla giornalista e scrittrice Tiziana Grassi, interverranno, successivamente, Massimo Vedovelli, Rettore dell’Università per Stranieri di Siena e membro della Commissione Scientifica del Rapporto Italiani nel Mondo, su “Italiani nel mondo: interpreti di lingua e cultura”; Alberto Toso, presidente del Comitato di rappresentanza degli assistenti parlamentari accreditati al Parlamento europeo e redattore del Rapporto Italiani nel Mondo 2013, su “L’Italia mobile nel contesto della mobilità europea”; Ilaria Del Bianco, presidente dell’Associazione “Lucchesi nel Mondo” e redattore del Rapporto, su “L’associazionismo degli emigrati oggi: problematiche, opportunità e prospettive”. Le conclusioni saranno affidate a Cristina Ravaglia, direttore generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e il Sen. Claudio Micheloni, presidente del Comitato per le Questioni degli Italiani all’Estero del Senato. Il Rapporto Migrantes «si pone nel panorama culturale italiano quale strumento socio-pastorale dove ritrovare le notizie necessarie per conoscere il e/o aggiornarsi sul fenomeno della mobilità italiana», scrivono nelle considerazioni generali del volume monsignor Gian Carlo Perego e Delfina Licata, «la collaborazione con le istituzioni civili ed ecclesiali e con diversi enti di ricerca, l’apertura al mondo accademico, il coinvolgimento delle associazioni e di varie strutture pubbliche e private, fa del volume una sorta di “luogo pubblico” dove poter non solo descrivere le situazioni, ma portare idee e proposte». (Raffaele Iaria)
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