14 novembre 2012

Annuncio esplicito e coraggioso della buona notizia a tutti i popoli


Carissime Sorelle,
Il mese di novembre è per noi FMA un tempo di grazia: abbiamo vissuto le Giornate di Studio sul Primo Annuncio di Gesù in Africa e Madagascar, dal 5 al 9  novembre. Ora siamo “alle porte” della Beatificazione della grande missionaria Sr. Maria Troncatti.
Chiediamo il suo aiuto perché sia sempre acceso nel cuore di ogni FMA il fuoco missionario vissuto dai nostri Fondatori e da lei stessa con lo slancio del Da mihi animas.
L’articolo 6 delle nostre Costituzioni ci invita a mantenere vivo lo spirito missionario delle origini lavorando per il Regno nei paesi cristiani, in quelli non ancora evangelizzati e in quanti si sono scristianizzati. Lo spirito missionario non si alimenta e neppure si comunica con le parole, ma si trasmette quando è radicato nella vita. È una disposizione che nasce dall’esperienza di sentirsi amate e dall’urgenza di annunciare lo stesso amore agli altri in modo comprensibile. Chi ha fatto l’esperienza dell’incontro personale con Gesù non può non comunicarla.
Perché Cristo sia annunciato e amato, siamo disposte a lasciare tutto, come ha fatto Sr. Maria Troncatti: questo è il senso del Da mihi animas, coetera tolle e dei grandi orizzonti nei quali Don Bosco e Madre Mazzarello operarono. La passione del Da mihi animas non può essere contenuta in piccoli orizzonti. Il coetera tolle ci rende aperte e disponibili al dono totale.
Le prime missionarie e le altre che le seguirono, toccate dallo Spirito, come gli Apostoli, non hanno avuto paura di attraversare l’oceano, i fiumi, le foreste per portare il seme del Vangelo e del Carisma ad altri luoghi e far maturare germogli della santità in tanti altri popoli e culture.
Il Da mihi animas, che ha portato Don Bosco e Madre Mazzarello a farsi dono totale ai piccoli e ai poveri, è l'anima della nostra missione educativa. In ogni luogo e in qualunque situazione faremo nostra la parola del Fondatore sottolineata nelle Costituzioni: “Ho promesso a Dio che fin l'ultimo mio respiro sarebbe stato per i miei poveri giovani”… (C 76) … divenendo tra le giovani segno ed espressione del suo amore preveniente (C 1).
La Beatificazione di questa nostra missionaria sia per noi occasione per rinnovare lo slancio missionario. Siamo chiamate a ravvivare il dinamismo e la novità del carisma nella Chiesa con il dono della predilezione per i giovani, in particolare i più poveri, i “lontani”, nelle nuove frontiere del mondo.
In questo tempo post sinodale sulla Nuova Evangelizzazione ripetiamoci le parole di S. Paolo: «Guai a me se non annuncio il Vangelo!». Questa parola risuoni nel cuore di ogni comunità cristiana, di ogni comunità FMA in tutti i continenti come impegno all’annuncio esplicito e coraggioso della buona notizia a tutti i popoli, in modo particolare ai giovani, ai più svantaggiati, perché possano sperimentare la gioia dell’incontro con Gesù.
Maria, prima discepola missionaria del Padre, ci accompagni sulle strade del mondo per proclamare con audacia il Vangelo della speranza e «far risplendere la Parola di verità» a tutti i popoli.
Mantenete vivo nel vostro cuore lo slancio apostolico missionario e restiamo unite nella preghiera reciproca.
Con affetto fraterno, un abbraccio.

 Sr. Alaíde Deretti
                                                                       Consigliera Ambito Missione ad/inter gentes

2 commenti:


  1. La beatificación de Sor Troncatti para Gloria de Dios y esperanza misionera del Instituto es un regalo del Señor a la Fidelidad de una Hermana que supo decir con la vida SI.
    Con todo el Instituto, ¡GLORIA Y ALABANZA AL SEÑOR DE LA VIDA! EN ESTA HORABUENA.
    Sor Amparo

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  2. Suor Lucia Camperos20 nov 2012, 07:28:00

    Qui, nella Republica Democratica del Congo, siamo nell'attesa della solenne proclamazione dell'eroicità delle virtù della nostra nuova Beata: Suor Maria Troncatti. Noi anche vogliamo incarnare nell'oggi questo segno di speranza che è L'AMORE. Chiediamo la nostra nuova Beata d'intercedere presso Dio per ottenerci la pace in tutta la regione chiamata dei "Grandi Laghi",dove in questo momento la guerra è scatenata con tutta la sua forza. Anche chiediamo à Suor Maria la guarigione -che ci vorrebbe miracolosa- di un Salesiano giovane, fratello di una delle nostre Sorelle. Uniamoco nella preghiera!....E BUONA FESTA A TUTTI!

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