27 ottobre 2011. «DIALOGO,
PLURALISMO, DEMOCRAZIA: IL NOSTRO COMUNE ORIZZONTE»
Dieci anni fa, subito dopo
la tragedia dell’11 settembre, lanciammo un appello per la creazione di
una Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico. Era il 4 novembre
2001. Volevamo impedire che il terrorismo da una parte e la risposta militare
dell’amministrazione americana dall’altra ostacolassero pericolosamente
l’itinerario del dialogo che, all’interno di quello più ampio tra tutte le
grandi tradizioni religiose (una novità storica ed una vera benedizione,
maturata progressivamente nella seconda metà del XX secolo anche sulla base di
importanti esperienze dei secoli precedenti in tante parti del mondo), era in
corso con i musulmani la cui religione, largamente diffusa nel mondo, «si fonda
sui valori della pace, della giustizia e della convivenza civile».
Per dieci anni l’iniziativa della
Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico è andata avanti dal
basso, coinvolgendo comunità cristiane e musulmane sparse su tutto il
territorio nazionale con importanti e significative iniziative che hanno
coinvolto anche importanti organismi istituzionali quali la Camera dei Deputati
e la Presidenza della Repubblica.
Molto vari sono stati i temi
delle giornate fin qui celebrate quali «Vincere la paura per costruire la
pace», «Costruire speranza e convivialità», «Raccontarsi la vita» per scoprirsi
tutti migranti e bisognosi di aiuto riscoprendo «La gioia del dialogo» o «Amare
la terra e tutti gli esseri viventi», che è stato il tema dell’ultima giornata.
Abbiamo proposto anche un decalogo su cui costruire la conoscenza ed
il rispetto reciproco.
Riflettendo sulle rivoluzioni in
atto nel mondo arabo-islamico, quest’anno, in occasione del decennale
dall’istituzione della giornata, proponiamo a tutte le comunità cristiane e
musulmane d’Italia di ragionare insieme sul tema: «Dialogo, pluralismo,
democrazia: il nostro comune orizzonte», perché il dialogo, per consolidarsi
tra le persone e tra i popoli, non può fare a meno di pluralismo e democrazia.
Invitiamo, naturalmente, anche le amiche e gli amici di altre tradizioni ad
unirsi alla riflessione sul tema, dato che il valore centrale del pluralismo è
basato proprio sulla dignità delle differenze e può essere considerato il vero
«termometro» del grado di libertà in ogni società.
Vogliamo costruire ponti e non
muri, sollecitare amicizia e pace e non pregiudizi e guerre, vogliamo il
rispetto di tutti gli esseri umani, sanciti nella dichiarazione universale dei
diritti umani proclamati dall’Onu nel 1948, vogliamo ripudiare la guerra come
strumento di risoluzione dei conflitti internazionali, come proclamano la
nostra Costituzione e i trattati internazionali.
Invitiamo così anche quest’anno a
celebrare, il prossimo 27 ottobre, la Decima Giornata ecumenica del dialogo
cristiano-islamico, nella convinzione che sono «Beati quelli che si adoperano
per la pace» (Mat 5:9), perché Dio (Allah) «chiama alla dimora della pace»
(Sura 10, 25) perché Lui è «La Pace» (Sura LIX, 23 ), perché il dialogo è
lo sforzo sulla via di Dio che ci compete e ci onora.
Con un fraterno augurio di Shalom,
salaam, pace
I promotori della giornata
ecumenica del dialogo cristiano-islamico
Elenco dei promotori in ordine
alfabetico
ADISTA, Roma, http://www.adista.it
Confronti, Roma, http://www.confronti.net
CEM Mondialità, Brescia, http://www.cem.coop
Cipax - Centro
interconfessionale per la pace, Roma, http://ww.cipax-roma.it
EMI - Editrice Missionaria
Italiana, Bologna, http://ww.emi.it
FCEI – Federazione delle
Chiese Evangeliche in Italia, Roma, www.fcei.it
Agnese Ginocchio – Cantautrice, Caserta,
www.agneseginocchio.it
Il dialogo - Periodico di
Monteforte Irpino (Avellino) http://www.ildialogo.org/
"Il Foglio",
Torino www.ilfoglio.info
Isola Nera, Lanusei
(Ogliastra, Sardegna), mulasgiovanna@yahoo.it
La Collina, Serdiana (Cagliari), www.comunitalacollina.it
La nonviolenza è in
cammino, Viterbo, nbawac@tin.it
Missione Oggi
– Brescia, http://www.saveriani.bs.it/Missioneoggi
Mosaico di Pace - Bisceglie
(Bari), http://www.mosaicodipace.it
Notam, Milano, http://www.ildialogo.org/notam
QOL, Novellara (Reggio
Emilia), http://www.qolrivista.it
Religions For Peace (WCRP) sez. Italiana, http://www.religioniperlapaceitalia.org
Riforma, Torino, www.riforma.it
Tempi di
Fraternità, Torino, http://www.tempidifraternita.it/
U.C.O.I.I – Unione delle
Comunità Islamiche in Italia, Roma, http://www.ucoii.org
Volontari per lo
Sviluppo, Torino, http://www.volontariperlosviluppo.it/
Sito di riferimento
Christian-Muslim dialogue today is an indispensible mission of the Church. In a world where the followers of both the religions live side by side, it is necessary to take the first step to build a bridge of communication and interaction with one another, certainly, with respect and love.
RispondiEliminaI congratulate the FMA Mission Sector (Ambito Missionario) who have taken a step towards awareness of this vast and important field of dialogue. In fact, every missionary should have sufficient knowledge of other religions, especially that of islam and the Muslims, in order to be able to dialogue and collaborate with each other, so as to build together a world of justice, peace and love.