Carissime sorelle, all’alba di domenica 15 marzo
2015, nella casa “S. Maria D. Mazzarello” di Santiago (Cile), il Padre
misericordioso ha chiamato all’incontro con Lui la nostra cara Suor María BENAIGES. Nata a Darmos –
Tarragona (Spagna) il 21 aprile 1918. Professa a Barcelona Sarriá (Spagna) il 5
agosto 1944. Appartenente all’Ispettoria Cilena “San Gabriele Arcangelo”.
María era l’ultima della famiglia. I genitori seppero
educare cristianamente i sette figli trasmettendo loro i valori del Vangelo,
l’amore e l’impegno di una vita vissuta con coerenza.
Il 24 settembre 1941 María iniziò il cammino
formativo a Barcelona Sarriá. Nel
secondo anno di Noviziato fece la domanda missionaria. Dopo la Professione
lavorò un anno ad Alella (Spagna), poi andò a Torino per la formazione
missionaria. Così
lasciò scritto: “È stato un anno felice,
vissuto all’ombra dell’Ausiliatrice e con la gioia di sapere che era stata accolta
la mia domanda missionaria”. Nel dicembre 1946 partì per il Cile dove giunse
il 25 gennaio 1947 e si inserì nell’Ispettoria “S. Michele Arcangelo”.
Iniziò così la sua vita missionaria nella città di
Punta Arenas tra le ragazze e le giovani del “Liceo María Auxiliadora” e in
seguito nell’Instituto Sagrada Familia
dove conservano di lei un ricordo riconoscente e affettuoso soprattutto per la
costruzione della bella grotta dedicata alla Madonna di Lourdes che fu inaugurata
l’8 maggio 1960. Questa
iniziativa ebbe origine dal suo grande affetto per Maria Santissima. Per questa
grotta lavorò lei stessa e con molto entusiasmo coinvolgendo le alunne, i
membri della Comunità educante e altre persone di buona volontà. Ancora oggi la
grotta continua a radunare persone che si fermano a pregare. I numerosi attestati
di ringraziamento che ha attorno sono una testimonianza delle grazie ottenute per
intercessione della nostra Madre Celeste. Suor María trasmetteva il suo profondo amore a
Maria esprimendo la devozione con la preghiera del santo rosario. Lei stessa
confezionò le corone fino agli ultimi giorni della sua vita. Nel 1965 venne
nominata direttrice di Valdivia e continuò con lo stesso servizio a Iquique,
Punta Arenas “Sagrada Familia”, Viña del Mar, Puerto Montt e Santiago “S. Maria
D. Mazzarello”, con alcune interruzioni. Dal 1993 al 2010 lavorò nella casa
ispettoriale dove fu a lungo vicaria, poi passò alla casa d riposo. Si distinse
per il suo costante sorriso e per la gioia che nasceva dall’incontro con il
Signore. Era materna, umile e solo desiderava dar gioia alle sorelle per cui sapeva
offrire momenti di condivisione fraterna e anche qualche passeggiata, quando
era possibile. Ebbe la grande gioia, il 13 ottobre 2013, di sapere che lo zio, Juan
Vallés Anguera, era beatificato insieme ad altri 521 martiri della persecuzione
religiosa durante la guerra in Spagna. Desiderava tanto poter partecipare alla beatificazione,
ma a motivo dell’indebolimento della salute non le fu possibile e offrì al
Signore questo sacrificio. Il 5 agosto 2014, insieme alle consorelle
dell’Ispettoria, celebrò con gratitudine al Signore il 70° di fedeltà nella
vita religiosa rinnovando con entusiasmo il suo amore e la piena dedizione a
Lui.
Rispondendo alla domanda su quali erano le sfide
della cultura attuale, suor María rispose: “La
mia sfida è quella di vivere in costante unione con il Signore, nella certezza
della presenza di Maria nella mia vita e con una maggior radicalità nella mia
donazione e nella mia povertà”. Il Signore,
quando venne a prenderla, la trovò in crescente anelito di contemplare il Suo
volto e di continuare a confezionare rosari per far amare la Madonna. Oggi la pensiamo in
contemplazione gioiosa del Signore nell’abbraccio dell’amore eterno.
L’Ispettrice
Suor Aurelia Rossi