Settimana dall’8 al 14 marzo
Dagli Atti del CGXXIII n. 36
Nel cammino di trasformazione occorre imparare a
scoprire la presenza e l’azione di Dio nelle pieghe della storia e a liberarci
da uno sguardo pessimista. Chi ha Dio, chi si incontra con Lui guarda al futuro
con fiducia. Per questo crediamo necessario trasformare le nostre comunità in comunità di speranza: comunità gioiose, che vivono le difficoltà come opportunità,
riconoscono l’attuale situazione come tempo di grazia. Comunità in cui ci si
impegna a vivere in profondità la spiritualità del Sistema preventivo,
sentendosi corresponsabili del cambiamento e del rifiorire del carisma. Come
noi, i giovani e i laici hanno sete di Dio. Ciò interpella a una continua conversione per avanzare insieme nella fede come comunità
educanti in cui ogni membro si lascia evangelizzare ed evangelizza con la sua
testimonianza di vita.
Impegno
Stare con i giovani, condividere la fede, contare su
di loro e non solo lavorare per loro. Assumere una mentalità più aperta ad
accoglierli, così da vincere la paura di stare con loro. (Atti n.
37)
Nessun commento:
Posta un commento