Carissime sorelle, il 25 ottobre 2015, dall’ospedale “San Camillo” di Ban
Pong – Ratchaburi (Thailandia), il Signore della Vita ha chiamato alla gioia
eterna la nostra carissima sorella Suor Margherita MERONI. Nata
a Ranica (Bergamo) il 23 maggio 1927. Professa a Contra di Missaglia (Lecco) il
6 agosto 1950. Appartenente all’Ispettoria Thailandese “S. Maria Mazzarello”.
Margherita, terzogenita di 4 fratelli e sorelle, nacque in una famiglia
ricca di fede e sempre disponibile verso gli altri, specialmente verso i
poveri. Di carattere aperto e vivace, ha avuto la grazia di avere una santa
mamma che con tante industrie e amore ha cercato di moderare la vivacità della
figlia cercando di tenerla occupata e vicina a sé. Aveva 11 anni quando una
sorella della mamma, zia Albina, FMA, si ammalò gravemente e in pochi giorni si
spense. Aveva 24 anni di età e 2 di professione. Margherita alla notizia disse
in cuor suo: “Io prenderò il suo posto”. La zia stessa prima di morire aveva
detto alla sorella, mamma di suor Margherita: “Ho chiesto al Signore di mandare
una mia nipote al mio posto”.
All’età di 15 anni, Margherita per aiutare la famiglia, andò a lavorare a
Pavia, in un’opera che le suore del suo paese avevano aperto là; per 5 anni fece il grande sacrificio di stare
lontana dai suoi. In quell’ambiente maturò la sua vocazione e si risvegliò in
lei la promessa fatta quando aveva 11 anni. A Pavia conobbe le FMA che
appartenevano all’Ispettoria di Novara. Margherita ebbe un incontro con la
direttrice e anche con Madre Carolina Novasconi e restò molto colpita dalla
bontà e amabilità di questa superiora. Le aprì il cuore e le confidò il suo
desiderio di consacrarsi al Signore. Così fu accettata a Milano nella casa di
Via Bonvesin de la Riva dove giunse, accompagnata dai genitori, il 20 settembre
1947. Grande fu il distacco, ma presto si rasserenò e iniziò con gioia la prima
tappa della sua formazione religiosa.
Dopo la professione, fu guardarobiera a Triuggio. Fatta la domanda missionaria,
venne accettata e nel 1952 fu mandata a Torino per un anno di preparazione e fu
destinata alla missione della Thailandia, detta allora Siam. Il 15 settembre
1953 fu accolta con gioia dalle consorelle e giovani della Casa di Ban Pong
dove iniziò lo studio della lingua Thai, mentre con grande generosità era
disponibile per qualunque bisogno e lavoro. Dal 1960 al 1983 fu economa nella
casa ispettoriale. Fu trasferita nuovamente a Ban Pong come economa fino al
1991, anno in cui, pur rimanendo membro di quella comunità assunse la
responsabilità delle prestazioni domestiche nella casa di formazione “Nazareth”
di Ban Pong. Fu per un anno direttrice nella
casa Ispettoriale e per un sessennio: 1998-2004 nel pensionato di Hua Mak. Dal
2009 al 2012 lavorò nel Centro di Riabilitazione per giovani non vedenti di Sam
Phran, poi fu trasferita a Ban Pong in riposo.
Suor Margherita nei suoi 65 anni di vita consacrata, di cui 62 come
missionaria, svolse quasi sempre il servizio di economa con oculatezza e spirito
preveniente verso le sorelle, con delicatezza e rispetto verso le
collaboratrici domestiche. Era instancabile nel donarsi agli altri senza alcuna
esigenza per se stessa, povera e distaccata da tutto, sempre fedelissima ai
suoi doveri compiuti con tanto amore. La preghiera fu sempre il suo sostegno. Era
interessata alla vita della Chiesa, dell’Istituto e leggeva volentieri
documenti e riviste che poi condivideva con gusto alle collaboratrici e alle
sorelle della comunità. La sua compagnia era desiderata e portava sempre una
nota allegra nella comunità.
Suor Margherita soffriva di disturbi cardiaci. Il 14 ottobre scorso è stata
ricoverata d’urgenza al vicino ospedale “S. Camillo” per una visita medica a
causa della fatica respiratoria. Dopo 11 giorni di degenza nella sala
rianimazione il cuore ha ceduto. Suor Maria Assunta Sumiko Inoue, in visita
canonica all’Ispettoria era stata a trovarla due giorni prima del decesso. Il
Signore l’aveva trovata pronta per il cielo. Offriamo per lei i nostri suffragi
e contiamo sulla sua preghiera di intercessione per ottenere buone vocazioni per la Chiesa, l’Istituto e
l’Ispettoria.
L’Ispettrice
Suor Maria Anna Tovichian