Carissime sorelle, il 3 giugno 2014, nella casa
“Santa Maria D. Mazzarello” di Santiago (Cile), il Padre misericordioso ha chiamato
a sé la nostra cara Suor Margherita
SACCATO. Nata a Novello d'Alba (Cuneo) il 1° novembre 1908. Professa a
Pessione (Torino) il 6 agosto 1930. Appartenente all’Ispettoria Cilena “San
Gabriele Arcangelo”.
Suor Margherita si è caratterizzata per una vita
semplice, serena e tutta donata al Signore per il bene delle anime e per molti
anni dedita alla formazione delle FMA.
Nacque in una famiglia cristiana dove i genitori
seppero creare un ambiente profondamente cristiano. Anche la sorella
Angiolina fu FMA e morì nel 1990.
Margherita iniziò il Postulato a Chieri il 2
febbraio 1928 e, dopo la professione, fu studente a Giaveno e in seguito
aiutante nella scuola dell’infanzia a Sciolze e come educatrice a Rifreddo
(Cuneo).
Il suo cuore generoso volle donare tutto di sé e
non solo in Patria. Sentiva che il Signore
le chiedeva di più e fece la domanda missionaria. Venne accolta e il 1°
settembre 1934 partì per il Cile. Giunse a Santiago e, nel collegio “María
Auxiliadora”, fu assistente delle postulanti. Iniziava così questo servizio che
svolse con generosa dedizione tra le giovani in formazione.
Nel 1937 passò alla comunità del Noviziato come
assistente delle novizie e nel 1940 venne nominata maestra delle novizie, missione
che svolse fino al 1957. L’Ispettoria e le numerose FMA che seppe guidare
nell’impegno di fedeltà le sono riconoscenti per la coerenza della sua vita, la
saggezza, la formazione ricevuta, la maternità, la delicatezza sempre attenta
alla persona. Era esigente e comprensiva per quello che riguardava la
formazione personale e la vita di preghiera, tutto accompagnato dalla
testimonianza di religiosa autentica.
Nel 1958 venne nominata direttrice a Santa Cruz,
servizio di animazione che svolse anche a Viña del Mar, Punta Arenas “Sagrada
Familia”, Talca “María Mazzarello” e Porvenir. In ogni compito che le
era affidato irradiò serenità, profonda vita di fede, generosità, bontà
materna, amore a Gesù Sacramentato, a Maria Ausiliatrice e ai santi Fondatori. Sembrava seria nel suo
aspetto, ma questa serietà non le impediva di godere e partecipare con le
consorelle e i giovani a ricreazioni allegre e rumorose che alimentavano la fiducia
e la gioia salesiana nel cuore di tutti.
Suor Margherita visse radicata in Dio: trovò in Lui
il segreto della fedeltà della sua lunga esistenza. Per lei il vero significato
e fondamento di tutto era Dio.
Grazie, suor Margherita, per la tua testimonianza
di totale dedizione serena e fedele!. Grazie perché sei stata, per tante Sorelle della
nostra Ispettoria, la maestra che ha saputo inculcare l’amore e la donazione
piena a Cristo e testimoniare la bellezza di una vita di fede profonda, di
fraternità e amore all’Istituto. Ottienici dal Signore vocazioni che con generosità
sappiano donare, come te, la loro vita al Signore per il bene dei giovani.
L’Ispettrice
Suor Aurelia Rossi
Suor Aurelia Rossi
Nessun commento:
Posta un commento