Carissime sorelle, l’8 dicembre 2016, Festa dell’Immacolata,
dall’Ospedale “Proncor” di Campo Grande (Brasile), ha detto il suo ultimo Sì
alla volontà del Padre la nostra cara Suor
Petronella Helena JANSSEN. Nata a Heerlen (Olanda) il 25 febbraio 1928. Professa
a Henley (Inghilterra) il 5 agosto 1959. Appartenente all’Ispettoria Brasiliana
“Immacolata Ausiliatrice” - Campo Grande.
Petronella nacque in una famiglia numerosa. I
genitori seppero formare una bella famiglia sulle solide fondamenta della vita
cristiana. Petronella ricevette il Battesimo il giorno dopo la nascita. Da
ragazza conseguì il diploma di infermiera e questa sua abilità le permise di
fare tanto bene nella sua vita soprattutto come missionaria. Sentendo la
chiamata del Signore a seguirlo più da vicino come religiosa, nel 1956 fu
accolta nell’Istituto delle FMA in Inghilterra. Nel 1957
iniziò il cammino formativo nell’Istituto delle FMA a Chertsey e, dopo i due
anni di noviziato, emise i voti a Henley il 5 agosto 1959.
Suor Petronella coltivava in cuore l’ideale missionario e perciò nel 1967 venne
inviata alla casa di Paarl nel Sud Africa che, a quel tempo, apparteneva alla
stessa Ispettoria Anglo-Irlandese. Nell’ottobre
1970 venne destinata al Brasile nell’Ispettoria “Immacolata Ausiliatrice”. Nella
casa di Campo Grande Collegio, studiò il portoghese e testimoniò subito il suo
ardore missionario con entusiasmo e passione. Si dedicò per tanti anni a curare
gli ammalati come infermiera nelle comunità con Ospedale: ”N. S. Auxiliadora”
di Três Lagoas, nella “Santa Casa” di Corumbá e di Cuiabá e nella “Colônia Don
Filippo Rinaldi” di São Marcos. Si dedicò soprattutto con amore e competenza ai
piccoli nel reparto di pediatria. Sono molte le testimonianze di quello che
fece per migliorare gli spazi e i servizi, gli ambienti degli ospedali fornendo
medicine necessarie, strumenti adatti, alimentazione, giocattoli e intrattenimenti
per i bambini. Con il suo coraggio missionario seppe coinvolgere molti benefattori
per aiutare i poveri e gli ammalati, in particolare la sua Diocesi di origine e
i membri della sua famiglia. Nonostante i lunghi anni trascorsi in Brasile, non
riusciva a parlare bene la lingua portoghese, ma questo per lei non era una
difficoltà, infatti riusciva a comunicare esprimendo il suo pensiero e la sua bontà
in modo eloquente e da tutti comprensibile.
Tutti quelli che vennero in contatto con lei: medici, infermieri,
famiglie e anche i bambini, sperimen-tarono le espressioni del suo affetto e
tante delicate sollecitudini che non dimenticheranno mai.
Suor Petronella era un’appassionata promotrice della
devozione alla Madonna. Sapeva valorizzare le varie opportunità
per diffondere immagini e orientamenti per le feste mariane. Era anche molto sensibile al bello e allestì, ovunque passava, dei bei
giardinetti coltivando fiori e piante che rallegra-vano e mitigavano la sofferenza
agli ammalati.
Nel 2015 venne trasferita da Três Lagoas a Campo Grande, nella
casa delle FMA ammalate bisognose di cure. Le consorelle, le
infermiere e il personale laico le furono vicine con molto affetto. Suor Petronella,
dopo essere stata ricoverata per una settimana nell’Ospedale “PRONCOR” lasciò
questa terra per il Cielo. Il medico che l’assisteva diede questa testimonianza:
“La vita di suor Petronella si è spenta lentamente come una candela che poco a
poco si è consumata, senza sofferenze e con grande pace. Silenziosamente, ma si
percepiva che era raccolta in preghiera”.
La Vergine Immacolata, nel giorno della sua festa, venne
a prenderla per accompagnarla a partecipare in Paradiso alla vera ed eterna
gioia.
L’Ispettoria è molto riconoscente per quello che è stata
e ha fatto in favore dei poveri, dei piccoli e degli ammalati.
Presso il Signore, intercedi, cara suor Petronella, per
l’Istituto affinché il Signore ci conceda vocazioni missionarie della tua
tempra.
Offriamole con generosità la nostra preghiera di
suffragio.
L’Ispettrice
Suor Maria Lúcia Barreto
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