23 dicembre 2016

Dalla Patagonia (Ispettoria ABB)

Qui in Patagonia stiamo vivendo intensamente gli ultimi sgoccioli dell’anno: anno scolastico e anno catechistico, e mettendoci in diretta con Roma... conclusione dell’anno della Misericordia e chiusura -simbolica e reale- della porta Santa.
Un anno segnato da grandi appuntamenti voluti dal Signore:
La celebrazione del 50º di professione ma anche la salita al cielo di Sr. Teresa che con me avrebbe celebrato i 70 anni di professione e di vita missionaria vissuti quasi tutti in Patagonia.
Il centenario della memoria di Monsignor Giuseppe Fagnano, salesiano che fu il pioniere e fondatore di molte opere qui in Terra del Fuoco e anche la nostra “CASA HISTORICA” ha avuto come protagonista di fondazione dell’opera proprio mons. Fagnano e Sr. Angela Vallese...
E anche l’inizio dell’anno celebrativo che commemorerà i 140 anni della prima spedizione missionaria delle Figlie di Maria Ausiliatrice, con a capo Sr. Angela Vallese, qui in America Latina...
Noi l’abbiamo iniziato con preghiera solenne e agape fraterna e con la condivisione di cioccolatini gustosissimi, come vedrete dalla foto.
Solo manca di concludere l’anno con l’ultimo allacciamento della nuova rete di gas nelle camere delle Suore, voglio dire che per tutto l’anno abbiamo avuto problemi con il riscaldamento e con la cucina a gas... non ci consideriamo eroiche, ma il disagio in molti modi si é fatto sentire. Pensiamo di andare tutte e quattro a dormire, speriamo tranquillamente, in VILLA MORNESE, ossia nelle nostre relative camere per il prossimo Natale!
Il momento più intenso é stato certamente vissuto per la Messa di Prima Comunione che, nella CHIESA SAN BENITO, abbiamo potuto vivere come comunità Cristiana proprio sabato scorso.
Avevo un pensiero fisso nella mente: qui nel barrio, con una solennità veramente eccezionale, questi 15 fanciulli e fanciulle si accostano al banchetto Eucaristico accompagnati dai loro familiari ed amici in una chiesa che ha dell’inverosimile: i papà hanno dato una pennellata di bianco alle pareti e non mancano le PIETRE VIVE, ma mancano letteralmente le rifiniture delle pareti: alle finestre sono accostati grandi teli di plastica... il pavimento continua ad essere di terra...
Ma questa volta abbiamo celebrato, nella CHIESA, LA MESSA DI PRIMA COMUNIONE... Il vento, come sempre ha fatto da padrone assoluto e anche solo per scendere dall’auto per arrivare alla Chiesa le cose si complicavano data la sua prepotenza. Il momento più esilarante era quando spingevano a tutta forza la porta di ferro per entrare in Chiesa, il vento che entrava nell’ultima navata della chiesa, dava una forza tale che solo con 4 mani si poteva aprire e... entrare in Chiesa. Pensavo ancora: quale sarà la vera PORTA SANTA per questo popolo patagonico? Qualcuno di queste care persone sta pensando alla chiusura della PORTA SANTA che si sta realizzando nel medesimo tempo che in Roma?... E vi garantisco che non é fantasia, ma pura realtà che in questa terra anche le prime missionarie hanno vissuto.
Bene! Dopo la celebrazione della Messa di Prima Comunione aspettiamo le sorprese del cielo e della terra per dopodomani quando il nostro caro Vescovo celebrerà la Cresima a 5 ragazzi/e e a 5 giovani che al contempo riceveranno anche la Prima Comunione! Una vera gioia anche per le Catechiste.
Buona preparazione al Natale ormai prossimo. Vi penso e vi ricordo nella preghiera di ogni giorno. Voi per favore ricordatevi di tutti i missionari sparsi nel mondo. Grazie!
Con mucho cariño y bendiciones misioneras
Sr. Paola feliz FMA



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