29 marzo 2014

Suor María del Socorro ZULUAGA RAMÍREZ

Carissime sorelle, nella casa di riposo “B. Maria Troncatti” di Quito Cumbayá (Ecuador), il 24 marzo 2014 il Signore ha chiamato a vivere nella beatitudine dei santi la nostra cara sorella Suor María del Socorro ZULUAGA RAMÍREZ. Nata a El Santuario (Colombia) il 2 ottobre 1927. Professa a Cuenca (Ecuador) il 5 agosto 1953. Appartenente all’Ispettoria Ecuadoriana “Sacro Cuore”.
María era la quarta di sette fratelli e sorelle di una famiglia di agricoltori. I genitori, gente onesta e laboriosa, erano persone di fede semplice e profonda in Dio e nella Madonna. Alle tre figlie posero il nome di Maria: María del Rosario, María del Socorro e María de los Dolores tanto era grande la loro devozione mariana. Visse l’infanzia in un ambiente di scarsi beni materiali, ma ricco di affetto, cordialità e dove regnava il rispetto reciproco e l’amore al lavoro. Nella famiglia il Signore occupava il primo posto. Da adolescente frequentò un centro catechistico dove imparò a fare la catechesi, attività apostolica che le piaceva molto svolgere.
A 17 anni conobbe Madre Laura Montoya, fondatrice delle Suore dette Lauritas ora canonizzata, ma non venne accolta nel suo Istituto a causa della precaria salute. María cercò allora un direttore spirituale affinché l’aiutasse a discernere la sua vocazione. I genitori compresero che per diventare religiosa, aveva bisogno di formazione e quindi la iscrissero al collegio “María Inmaculada” diretto dalle FMA di El Santuario. Venne accolta con affetto e condivideva con gioia la vita delle suore. Lei però voleva essere missionaria. Un giorno giunse alla comunità suor María Bernardini ex Ispettrice dell’Ecuador e fervorosa missionaria la quale l’accolse nell’Ispettoria dell’Ecuador e iniziarono subito i preparativi per il viaggio.
Vi giunse nel mese di dicembre del 1948. A Cuenca iniziò il cammino formativo ed ebbe come maestra suor Francesca Casalone e come assistente suor Inés Pegoraro. Il periodo del Noviziato fu per lei bellissimo per le attività e per la formazione ricevuta, solo desiderava consacrarsi totalmente al Signore. Purtroppo durante il 2° anno di Noviziato contrasse una malattia piuttosto rara; pregarono intensamente don Bosco e fu guarita. Era volontà di Dio che divenisse FMA grazie all’intercessione di don Bosco.
Dopo la professione fu maestra nel collegio “María Auxiliadora” di Cuenca. Svolse questa missione per più di 40 anni e con senso di responsabilità, soprattutto con le alunne del primo e secondo grado. Lavorò nelle case di Cuenca, Amaguaña e Sigsig. Di questa casa conservava in cuore una forte esperienza mariana vissuta nel Santuario di María Auxiliadora con il rosario dell’aurora, le novene e le feste. Poi dal 1977 passò a Chunchi, Julio Andrade, Quito “María Mazzarello”, e nel 1996, a Quito “Laura Vicuña” dove si dedicò all’assistenza e all’accompagnamento educativo delle bambine in situazione di disagio.
Ovunque suor María si distinse come educatrice tutta donata alla missione con cuore salesiano. La sua vita fu intessuta di semina e di raccolto, attività e fatiche, entusiasmo, lavoro e preghiera. Seppe realizzare il suo sogno missionario in terra ecuadoriana, dove lascia un’impronta di semplicità, di pace, di sacrificio, di affetto per le consorelle, per le alunne e per tante persone che l’hanno avvicinata. Era trasparente nel suo modo di agire e allegra nel donarsi agli altri. Nell’apostolato era sempre presente e assisteva con amore le alunne. Diceva che “con l’assistenza si evitano molti contrattempi ed errori, si guadagna la fiducia e l’apprezzamento di tutti”. Fu un’autentica Figlia di Maria Ausiliatrice!
Nel mese di febbraio 2014 passò alla casa “B. Maria Troncatti” di Quito perché bisognosa di cure. I suoi ultimi giorni furono di molta sofferenza a causa di gravi disturbi della salute, nonostante le cure e l’attenzione medica. Il Signore la trovò preparata per l’incontro con Lui e per ricevere il premio eterno.
Grazie, cara suor María, per tutto quello che hai donato all’Ispettoria, per la tua testimonianza viva di fede, speranza e carità; per il tuo “sì” al Signore fino alla fine. Intercedi presso il Padre e presso l’Ausiliatrice affinché ci ottengano vocazioni decise e generose, dedite alla causa del Regno di Dio.
Offriamo per lei generosi suffragi per il suo riposo eterno.
L’Ispettrice
Suor Beatriz Navarro

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