Roma - In occasione della
Giornata Internazionale dei Diritti dei Migranti, che si celebra in tutto il
mondo il 18 dicembre, la Campagna “L’Italia sono anch’io” – alla quale
aderiscono diverse associazioni, movimenti e fondazioni, come la Migrantes - ha
promosso un’iniziativa pubblica a Roma a cui saranno presenti, in
rappresentanza delle Istituzioni, la ministra all’Integrazione Cecile Kyenge e
il presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato Francesco
Paolo Sisto. Al centro del confronto la ratifica della Convenzione Onu
per i diritti dei lavoratori migranti e delle loro famiglie, sulla quale si
intende promuovere una campagna europea, la riforma della legislazione sulla
cittadinanza e la necessità di un’inversione di rotta nelle politiche del
governo rispetto alla gestione degli ingressi e all’accoglienza, con
particolare riguardo ai minori, ai rifugiati e ai richiedenti asilo. Nello
specifico, si chiederà che venga finalmente discusso in Parlamento un testo che
contenga sostanziali novità sull’accesso alla cittadinanza per le persone di
origine straniera e che si introduca il diritto di voto nelle consultazioni
locali per gli stranieri residenti, accogliendo come base di discussione
l’articolato delle due proposte di legge di iniziativa popolare depositate
ormai due anni fa alla Camera dalla Campagna “L’Italia sono anch’io” e
sottoscritte da più di duecentomila cittadini e cittadine. Si proporrà inoltre
di intervenire con misure urgenti per porre fine alle migliaia di morti di
frontiera. Ci si confronterà sull’attuale sistema di accoglienza, del tutto
inadeguato a garantire diritti e dignità alle persone che devono essere
accolte. Si parlerà infine del progetto di allargare la Campagna alla
dimensione europea. Al dibattito, che si svolgerà il 18 dicembre a Roma, presso
la sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio in via Santa Maria in Via
37, parteciperanno, oltre alla ministra Kyenge e al senatore Sisto, Carlo
Feltrinelli, portavoce della Campagna, il segretario confederale della Uil
Guglielmo Loy, il direttore dell’ufficio ILO in Italia e San Marino Luigi Cal,
padre Giovanni La Manna, presidente del Centro Astalli, Mohamed Abdalla
Tailmoun, portavoce della Rete G2, Elvira Ricotta Adamo, Reas Syed e Hassan
Maamri, esponenti, rispettivamente, dei comitati romano, milanese e siciliano
della Campagna “L’Italia sono anch’io.
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