Carissime sorelle, il 25 giugno 2013,
nell’Ospedale “Sutherland” di Sydney (Australia) il Signore ha chiamato alla
gioia eterna la nostra cara sorella Suor
Christina SWAN. Nata a Clongill (Irlanda) il 4 dicembre 1915. Professa a
Oxford Cowley (Inghilterra) il 5 agosto 1935. Appartenente all’Ispettoria
Australiana “Maria Ausiliatrice” SPR.
Christina era la penultima di una numerosa
famiglia irlandese benedetta da Dio con 11 figli. Crebbe circondata da tanto
affetto e fu educata alla fede e alla bontà. Il papà e alcuni fratelli erano
sovente chiamati a combattere nella “guerra civile” tra Cattolici e Protestanti
e quindi erano spesso a rischio. Il fratello maggiore entrò nella Congregazione
salesiana e fu lui a farle conoscere il nostro Istituto. Quando Christina aveva
16 anni, espresse il desiderio di essere religiosa salesiana. Partì per
l’Inghilterra, dove allora vi era la casa di formazione, e non vide mai più i
suoi genitori.
Dopo la professione religiosa, lavorò nelle
case addette ai Salesiani a London e Oxford Cowley fino al 1942, poi fu
assistente delle educande nelle case di Windlesham e Cherstey. Da vera
educatrice salesiana, aveva il dono di fare sentire ai piccoli affetto e
fiducia e anche a distanza di anni ricordava volentieri quel periodo e quella
bella missione educativa. Dopo essere stata direttrice nella casa di
Dovercourt, dal 1955 al 1958 fu assistente delle pensionanti a Limerick Kyleglass.
Nel 1958, quando si preparava la seconda
spedizione di FMA per l’Australia, suor Christina partì come missionaria.
Giunse a Hastings (Inghilterra) il 2 gennaio 1959. L’anno dopo passò a Engadine
(Australia). Era l’unica del gruppo che parlava inglese, ma con grande coraggio
le suore iniziarono la scuola in una zona emarginata al sud di Sydney, dove
numerose famiglie cattoliche stavano costruendo la loro casa. La scuola si
ingrandì presto per la frequenza degli alunni e quindi dovette essere
trasferita in altri posti finché venne costruito il nuovo edificio. Suor
Christina fu direttrice della scuola e animatrice della comunità religiosa fino
al 1972. Continuava ad insegnare ai piccoli con grande dedizione e intanto
accoglieva le missionarie che giungevano da varie nazioni e accompagnava nella
formazione le prime vocazioni australiane. Visse per vari anni, con brevi
interruzioni, il servizio come animatrice nelle comunità di Bayswater Victoria,
Clayton e Brooklyn Park.
Nel 1977 fu nel numero delle sorelle che aprirono
la prima casa a Clayton dove continuò a seguire le giovani nella formazione
alla vita religiosa salesiana e nello stesso tempo era assistente nella scuola
e catechista in Parrocchia. Era per tutte una sorella molto cara e benvoluta per
la sua saggezza e amicizia. Nel 1985 aprì la casa a Brooklyn Park dove le FMA
si dedicavano all’educazione dei figli di immigrati italiani. In quel periodo
con coraggio accompagnò l’Ispettrice nel suo viaggio a Samoa per conoscere le
possibilità apostoliche in quell’isola. Le FMA samoane sono grate a suor
Christina per aver contribuito a portare il carisma salesiano nella loro isola.
Quando la sua salute incominciò ad
indebolirsi, ritornò ad Engadine e per qualche anno a Sydney St. Marys. Suor
Christina era considerata e amata come “la madre” di tutte le suore
dell’Ispettoria, una guida sicura nel cammino. Era la donna saggia che sapeva
amare ogni sorella, donando ascolto e incoraggiamento. E tutte l’apprezzavano
per il senso di umore, la rettitudine e il genuino affetto che esprimeva. Dal
2006 si trovava nella casa di Engadine, dove, una settimana prima della morte,
suor Christina cadde e si ruppe una gamba e un braccio. Venne ricoverata
all’Ospedale ma, nonostante le cure competenti dei medici, sopravvenne
un’infezione polmonare che aggravò il suo stato di salute. Nelle prime ore del
25 giugno, il Signore la chiamò a sé nel sonno e lei serenamente si abbandonò
al suo amore. La nostra Ispettoria ha perso una grande pioniera, una generosa
missionaria, una donna ricca di amore e di sapienza, una fedele FMA. Con
gratitudine invochiamo per lei dal Signore la pienezza della gioia e della
pace.
L’Ispettrice
Suor Margaret Bentley
Nessun commento:
Posta un commento