29 gennaio 2020

Suor Takako Teresia YAMAGUCHI

Carissime sorelle, il 14 gennaio 2020, presso la Casa per Anziani “Hakucho” di Tokio (Giappone), il Signore ha chiamato alla gioia dell’incontro con Lui, a ricompensa di quanto ha offerto nella sua vita, la nostra sorella Suor Takako Teresia YAMAGUCHI.

Nata a Tokyo il 18 luglio 1932
Professa a Chofu (Tokyo) il 5 agosto 1964
Appartenente all’Ispettoria Giapponese “Alma Mater” – Chofu

Suor Yamaguchi era la quinta figlia di quattro sorelle e due fratelli, uno maggiore e uno minore di lei. Fu educata con profondo amore dal papà, operaio in una ditta, e dalla mamma tutta dedita all’educazione dei figli e alla casa. Trascorse l’età della scuola elementare durante la guerra del Pacifico e dovette sfollare lontana dalla famiglia a Gunma e a Yamagata (Giappone). Quando la guerra terminò, poté ritornare in famiglia, dove frequentò la scuola media e superiore. Allo stesso tempo, con la famiglia, frequentava la parrocchia dei Salesiani per studiare il catechismo tre volte alla settimana. Nel 1948, tutta la famiglia ricevette il Battesimo nella Festa dell’Immacolata.
Poiché era dotata di doni artistici, frequentò le scuole con questo indirizzo. Vinse anche dei concorsi a livello nazionale. Conobbe il nostro Istituto attraverso i Salesiani ed entrò in Aspirantato il 1° maggio 1959, a 27 anni di età. Avrebbe potuto avere una bella carriera nel campo dell’arte, ma scelse di lavorare per i bambini poveri che, a quel tempo, erano molti. Il 31 gennaio 1962 fu ammessa al Postulato e il 5 agosto dello stesso anno entrò in Noviziato ed emise la Professione il 5 agosto 1964.
Visse lo Iuniorato a Tokio Aspirantato. Dal 1965 al 1968 lavorò nella casa “Ss. Angeli Custodi” di Tokio come assistente e insegnante. Dal 1968 al 1977 fu nella casa “Maria Ausiliatrice”, sempre in Tokio, con la missione di insegnante di religione, storia e geografia nella Scuola Media. Fu poi trasferita a Osaka ancora come insegnante fino al 1980. Passò poi a Setagaya (Tokyo) con la stessa missione. Nel 1984 ritornò nella Casa “Ss. Angeli Custodi” come assistente delle ragazzine dell’età della Scuola Media dell’Opera Seibi Home, che accoglieva preadolescenti in situazione di disagio familiare e sociale. Là restò fino al mese di marzo del 1990.
In quell’anno, fu scelta, con un’altra suora, per andare in Bolivia come missionaria tra gli immigrati giapponesi, servizio da tempo richiesto dall’Ispettoria Boliviana. Nel mese di aprile fu trasferita alla Casa “Maria Mazzarello” di Tokio per prepararsi e poi nel mese di giugno venne inviata a Roma da dove partì, nel novembre dello stesso anno, per la Bolivia.
In Bolivia, nella Casa di Montero, pur nelle difficoltà di inserimento causate dalla diversità della lingua, del cibo e delle usanze ecc….lavorava volentieri vivendo la sua presenza missionaria in quel Paese. Periodicamente inviava all’Ispettoria Giapponese una specie di giornalino con le notizie e disegni. Sei anni dopo tornò in Giappone e venne mandata a Osaka come delegata VIDES. Nel 2002, chiese di andare nuovamente in Bolivia e vi rimase per tre anni escogitando tanti modi creativi per esercitare la sua missione tra gli immigrati.
Tornata definitivamente in Giappone nel 2005, fu inviata alla Casa “S. Giuseppe” di Chofu, incaricata degli immigrati boliviani di origine giapponese giunti in Giappone per lavorare. Nel 2012, fu trasferita alla Casa “Maria Ausiliatrice” di Tokio Akabane dove esplicò la sua missione principalmente insegnando religione alle ragazze della III Superiore e ai bambini dell’Opera Seibi Home della comunità “Ss. Angeli Custodi”.
Nei ricordi scritti dalle consorelle si legge che suor Yamaguchi non badava a fatiche pur di aiutare le persone in difficoltà, i poveri, i piccoli. Dall’estate 2019, le sue gambe non la sostenevano più per questo dovette essere ricoverata per essere meglio curata. Ultimamente, avendo fatto anche riabilitazione, sembrava stesse meglio, ma improvvisamente il 14 gennaio un malore forte rivelò un tumore all’ultimo stadio allo stomaco e in quello stesso giorno fu chiamata dal Signore.
Affidiamo alla preghiera di tutto l’Istituto questa nostra sorella che ha dato tutta la vita per il Signore e per i giovani.

L’Ispettrice
Suor Morishita Wakayo Teresina

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