Carissime sorelle, il 22 novembre 2015,
nell’Ospedale “Jardim Cuiabá” di Cuiabá, Mato Grosso (Brasile), il Signore
della Vita ha chiamato a sé la nostra cara sorella Suor Antonia TARDIVO. Nata a San Donà di Piave (Venezia) il 9 aprile
1937. Professa a Torre Bairo (Vercelli) il 6 agosto 1957. Appartenente
all’Ispettoria Brasiliana “N. S. della Pace” – Cuiabá.
Antonia nacque in una famiglia di fede
profonda, semplice e amante del lavoro onesto. Quando entrò nell’Aspirantato il
Parroco dichiarò: “Antonia è una giovane di condotta esemplare, modesta, buona,
intelligente e seria. Frequentò la Catechesi con lodevole profitto. Era iscritta
all’Associazione delle Figlie di Maria”.
Iniziò l’Aspirantato nel 1954 nell’Istituto
“Sacro Cuore” di Vercelli dove, il 31 gennaio 1955, fu ammessa al Postulato. Continuò
la sua formazione nel Noviziato “San Giuseppe” di Torre Bairo dove fece la
professione religiosa il 6 agosto 1957.
Dopo la professione venne inviata all’“Istituto
Santa Rosa” di Moncrivello (Vercelli) e, nel 1959 nella Casa “Madre Mazzarello”
di Torino si preparò alla missione. Il 6
ottobre 1960 partì come missionaria per il Brasile Mato Grosso. Il suo primo
campo di lavoro fu a Tupã dove per sei anni fu assistente delle aspiranti, svolgendo
questo servizio con dedizione e gioia.
Nei suoi 54 anni di vita missionaria
lavorò in varie case dell’Ispettoria “Imaculada Auxiliadora” di Campo Grande.
Nel 1979 fu direttrice dell’Istituto Missionaro “São José” e del Collegio
“Nossa Senhora Auxiliadora” di Campo Grande. A Corumbá insegnò religione nella
scuola elementare e media. Nel 1981 passò all’Ispettoria “Nossa Senhora da Paz”
di Cuiabá: a Barra do Garças fu direttrice dell’“Instituto Madre Marta Cerutti”,
poi lavorò a Alvorada do Oeste, Araguaiana e Alto Araguaia. In queste case e in
quasi tutte le comunità, fu consigliera locale, assistente in oratorio e dei gruppi
di giovani nella Parrocchia e responsabile delle Figlie di Maria. Nel 1983 a Barra
do Garças fu membro dell’Equipe Diocesana della Pastorale Vocazionale. Per
quattro anni fu anche consigliera ispettoriale e direttrice della casa di Barra
do Garças. Nel 1998 ottenne la nazionalità brasiliana.
Nel 2000 al 2002 collaborò con la
Conferenza dei Religiosi del Brasile CRB e svolse questo servizio con generosità,
spirito di dedizione e fedeltà alla vita religiosa consacrata. Nel 2003, prestò
la sua collaborazione presso l’Instituto
de Promoção Humana Papa João XXIII di Cuiabá. Nello stesso tempo era
delegata delle exallieve del collegio “Coração de Jesus” di Cuiabá.
Suor Antonia aveva un temperamento aperto,
altruista; era dedita ai poveri e ai bisognosi. Era allegra, entusiasta e con una
capacità di interiorizzazione dei veri valori. Corrispondeva ai doni ricevuti da
Dio con generosità e totale dedizione. Fu sempre un dono per le comunità dove
visse. Donna accogliente, austera con se stessa, FMA generosa, discreta, responsabile
nel lavoro, disponibile. Era sempre interessata della realtà giovanile attuale e
cercava risposte per aiutare i giovani nel loro cammino.
Nel mese di settembre 2015, venne
trasferita a Cuiabá per un intervento chirurgico a causa di un aneurisma cerebrale.
Durante l’operazione sopraggiunse un’emorragia e rimase per due mesi nel reparto di terapia intensiva. Il suo
stato era gravissimo e la portò alla morte. Era il 22 novembre solennità di
Cristo Re che la chiamò a celebrare la festa nel suo Regno di amore e di pace.
Cara suor Antonia, grazie per la testimonianza
di fedeltà al Signore nell’amore ai piccoli. Intercedi per noi presso il Padre
che ora contempli faccia a faccia nella gloria. Ottienici dal padrone della
messe vocazioni per l’Istituto e per l’Ispettoria che abbiano l’ardore missionario che ti ha caratterizzata. Ti
ricordiamo con affetto e riconoscenza e preghiamo per te.
L’Ispettrice
Suor Mariluce
Gonçalves Dorilêo