26 novembre 2015

Suor Antonia TARDIVO

Carissime sorelle, il 22 novembre 2015, nell’Ospedale “Jardim Cuiabá” di Cuiabá, Mato Grosso (Brasile), il Signore della Vita ha chiamato a sé la nostra cara sorella Suor Antonia TARDIVO. Nata a San Donà di Piave (Venezia) il 9 aprile 1937. Professa a Torre Bairo (Vercelli) il 6 agosto 1957. Appartenente all’Ispettoria Brasiliana “N. S. della Pace” – Cuiabá.
Antonia nacque in una famiglia di fede profonda, semplice e amante del lavoro onesto. Quando entrò nell’Aspirantato il Parroco dichiarò: “Antonia è una giovane di condotta esemplare, modesta, buona, intelligente e seria. Frequentò la Catechesi con lodevole profitto. Era iscritta all’Associazione delle Figlie di Maria”.
Iniziò l’Aspirantato nel 1954 nell’Istituto “Sacro Cuore” di Vercelli dove, il 31 gennaio 1955, fu ammessa al Postulato. Continuò la sua formazione nel Noviziato “San Giuseppe” di Torre Bairo dove fece la professione religiosa il 6 agosto 1957.
Dopo la professione venne inviata all’“Istituto Santa Rosa” di Moncrivello (Vercelli) e, nel 1959 nella Casa “Madre Mazzarello” di Torino si preparò alla missione. Il 6 ottobre 1960 partì come missionaria per il Brasile Mato Grosso. Il suo primo campo di lavoro fu a Tupã dove per sei anni fu assistente delle aspiranti, svolgendo questo servizio con dedizione e gioia.
Nei suoi 54 anni di vita missionaria lavorò in varie case dell’Ispettoria “Imaculada Auxiliadora” di Campo Grande. Nel 1979 fu direttrice dell’Istituto Missionaro “São José” e del Collegio “Nossa Senhora Auxiliadora” di Campo Grande. A Corumbá insegnò religione nella scuola elementare e media. Nel 1981 passò all’Ispettoria “Nossa Senhora da Paz” di Cuiabá: a Barra do Garças fu direttrice dell’“Instituto Madre Marta Cerutti”, poi lavorò a Alvorada do Oeste, Araguaiana e Alto Araguaia. In queste case e in quasi tutte le comunità, fu consigliera locale, assistente in oratorio e dei gruppi di giovani nella Parrocchia e responsabile delle Figlie di Maria. Nel 1983 a Barra do Garças fu membro dell’Equipe Diocesana della Pastorale Vocazionale. Per quattro anni fu anche consigliera ispettoriale e direttrice della casa di Barra do Garças. Nel 1998 ottenne la nazionalità brasiliana.
Nel 2000 al 2002 collaborò con la Conferenza dei Religiosi del Brasile CRB e svolse questo servizio con generosità, spirito di dedizione e fedeltà alla vita religiosa consacrata. Nel 2003, prestò la sua collaborazione presso l’Instituto de Promoção Humana Papa João XXIII di Cuiabá. Nello stesso tempo era delegata delle exallieve del collegio “Coração de Jesus” di Cuiabá.
Suor Antonia aveva un temperamento aperto, altruista; era dedita ai poveri e ai bisognosi. Era allegra, entusiasta e con una capacità di interiorizzazione dei veri valori. Corrispondeva ai doni ricevuti da Dio con generosità e totale dedizione. Fu sempre un dono per le comunità dove visse. Donna accogliente, austera con se stessa, FMA generosa, discreta, responsabile nel lavoro, disponibile. Era sempre interessata della realtà giovanile attuale e cercava risposte per aiutare i giovani nel loro cammino.
Nel mese di settembre 2015, venne trasferita a Cuiabá per un intervento chirurgico a causa di un aneurisma cerebrale. Durante l’operazione sopraggiunse un’emorragia e rimase per due mesi nel reparto di terapia intensiva. Il suo stato era gravissimo e la portò alla morte. Era il 22 novembre solennità di Cristo Re che la chiamò a celebrare la festa nel suo Regno di amore e di pace.
Cara suor Antonia, grazie per la testimonianza di fedeltà al Signore nell’amore ai piccoli. Intercedi per noi presso il Padre che ora contempli faccia a faccia nella gloria. Ottienici dal padrone della messe vocazioni per l’Istituto e per l’Ispettoria che abbiano l’ardore missionario che ti ha caratterizzata. Ti ricordiamo con affetto e riconoscenza e preghiamo per te.

L’Ispettrice
Suor Mariluce Gonçalves Dorilêo