7 settembre 2020

Suor Margaretha ALTING

Carissime sorelle, il 30 agosto 2020 dalla comunità ”Madre Mazzarello” di Kortrijk (Belgio) il Signore ha chiamato a Sé la nostra cara sorella Suor Margaretha ALTING

Nata a Ter Appel (Olanda) il 1° ottobre 1933 
Professa a Henley (Gran-Bretagna) il 5 agosto 1957 
Appartenente all’Ispettoria Belgio Nord ”Sacro Cuore” – Groot-Bijgaarden 

Margaretha, chiamata Gretha, crebbe con nove fratelli e sorelle in una famiglia cattolica. Era la prima femmina dopo due maschi. Il dolore non ha risparmiato la sua casa. Un fratellino morì ancora piccolo, una sorella si ammalò di poliomielite e il papà morì quando lei aveva 14 anni. La sofferenza per queste morti la segnò per tutta la vita. La mamma era una donna molto attiva: lavorava alacremente, con tanto sacrificio. Si prese cura della numerosa famiglia, aiutata solamente dai figli.
Da adolescente Gretha partecipò alle attività degli scout. Quando decise di diventare FMA, in Olanda c’erano solo i Salesiani. Per questo visse il percorso formativo in Inghilterra. Non deve essere stato facile per lei lasciare il suo villaggio, passare al di là del Mare del Nord e imparare un'altra lingua. Ammessa al postulato a Chertsey il 31 gennaio 1955, nell’agosto successivo passò al noviziato di Henley, dove fece la professione il 5 agosto 1957.
Iniziò la sua missione dedicandosi alle attività comunitarie, prima a Chertsey e poi a Battersey. Il 22 ottobre 1961 partì per il Sud Africa con cinque consorelle, pioniere come lei in quella terra di missione. Visse cinque anni a Belville e poi altri sei anni a Johannesburg, occupandosi delle faccende domestiche e condividendo l’attività pastorale della comunità. Di quegli anni conservava alcune foto e articoli di giornale, pubblicati anche nei Paesi Bassi.
Nel 1972 tornò in Belgio, a Kortrijk “S. Anna”. Cercò di riadattarsi non senza fatica al nuovo ambiente ed elaborare le esperienze fatte in Sud Africa. Come aiuto-cuoca, aveva tanto lavoro perché in casa erano accolti molti bambini. Offriva il suo aiuto anche nell’assistenza, nonostante che il dialetto fiammingo occidentale non fosse semplice per lei. Per quanto le era possibile, seguiva i bambini e i ragazzi nel gioco, soprattutto nel calcio, sport che le costava qualche sacrificio.
Nel 1984 fu trasferita a Maasniel (Olanda), l'unica casa delle FMA in quella nazione. Era stata aperta nel 1965, con grande gioia delle suore olandesi! Suor Gretha svolse diversi servizi comunitari, a seconda delle necessità: cuoca, economa, autista, incaricata dell’orto, responsabile della lavanderia e del guardaroba. Era anche la referente della nostra presenza nei Paesi Bassi, per cui rappresentava le suore della comunità nel Capitolo ispettoriale, partecipando alle consultazioni e alle celebrazioni. Rimase a Maasniel fino al 1998, ad eccezione di un anno (1992-‘93) in cui venne nominata direttrice a S’Hertogenbosch. A Roma per tre mesi frequentò un corso di formazione permanente e le fu di grande gioia soprattutto partecipare ad un ritiro spirituale a Mornese.
Nel 1998 giunse nella Casa ispettoriale di Groot-Bijgaarden, dove si prestò come economa e autista. Le piaceva strutturare la sua vita intorno alla preghiera, al lavoro e alla lettura. Amava anche lavorare in giardino. Si soffermava volentieri a ragionare e riflettere con le persone; era sempre disposta a partecipare a una conferenza o ad un corso di formazione. Ma questo, col passare del tempo, le divenne sempre più difficile, perché il pensiero non la sosteneva più come prima. Trovava comunque conforto nel lavorare in giardino. Chi la incontrava riceveva una parola amichevole e suor Gretha condivideva le sue conoscenze sulla crescita e fioritura delle piante ed era raggiante quando riceveva dei complimenti per la sua attività.
Nel 2017 passò alla casa ”Mamma Margherita” di Wijnegem. Nei primi tempi poté ancora godersi le passeggiate all'aperto, ma putroppo la demenza senile progredì. Nel marzo scorso fu accolta nella casa di riposo ”Madre Mazzarello” di Kortrijk dove ricevette le cure più adeguate alla sua situazione. Ci ha lasciate per il Cielo il 30 agosto, a causa di impreviste complicazioni della sua malattia. Lasciò scritto: «Quando amiamo, facciamo ciò che la persona amata desidera e siamo nella gioia. Signore, aiutami a crescere nell'amore, affinché possa diffondere questo amore a tutti coloro che sono amati da Te, cioè a tutti». Lo invochi ora per noi.

L’Ispettrice
Suor Hilde Bosmans

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