19 luglio 2019

Suor Maria do Rosário FERNANDES SANTOS

Carissime sorelle, il 16 luglio 2019, dalla casa “S. Giuseppe” di Alcabideche (Portogallo), il Signore della vita ha chiamato a Sé la nostra carissima Suor Maria do Rosário FERNANDES SANTOS.

Nataa Poiares de Régua (Portogallo) il 1° novembre 1935
Professa a Monte Estoril (Portogallo) il 5 agosto 1958
Appartenente all’Ispettoria Portoghese “N. Signora di Fatima” - Estoril

Suor Maria do Rosário nacque in una famiglia profondamente radicata nei valori cristiani. La sorella Genialda l’ha seguita un anno dopo la sua entrata in Aspirantato ed è FMA.
Siccome i Salesiani avevano la casa di formazione in Poiares, Rosarinho - come era affettuosamente chiamata – acquistò presto familiarità con le feste salesiane di Maria Ausiliatrice, di S. Giovanni Bosco e di S. Domenico Savio. Non aveva, però, sentito ancora parlare di Madre Mazzarello. Ma il Signore la aspettava. «Un giorno - raccontava - ho sentito il "Vieni e seguimi". Non è stato facile per me lasciare genitori e fratelli. La lotta è stata molto dura. Lacrime notte e giorno. Solo tu lo sai, Signore! Ma hai vinto. Ti seguo, Signore, e non dimenticherò mai il giorno della mia prima Professione».
Ammessa al Postulato il 29 gennaio 1956 e vissuto il Noviziato a Monte Estoril, emise i voti il 5 agosto 1958. Svolse per alcuni anni il servizio educativo come assistente delle interne a Porto. Dal 1962 iniziò la sua missione in Africa, prima a Namaacha (Mozambico) dove fu assistente, insegnante e vicaria e poi a Lourenço Marques come direttrice della comunità, del pensionato universitario e Delegata dell’Ispettrice. Nel 1976 tornò in Portogallo, dove fu vicaria e insegnante a Vendas Novas e poi direttrice a Evora. Successivamente passò a Monte Estoril come assistente delle novizie, vicaria e Consigliera ispettoriale.
Nel 1985 andò missionaria in Sud Africa, a Brentwood Park, dove fu direttrice ed insegnante in una scuola di figli di migranti. Tornata definitivamente in Portogallo nel 1988, riprese ad essere assistente delle interne a Porto e a Setúbal. Poi fu vicaria e responsabile ADMA nella Scuola “N. S. del Rosario”, direttrice a Golegã e a Monte Estoril nella Casa ispettoriale. In seguito fu vicaria e catechista a Areosa “Maria Ausiliatrice”. Nel 2006 trascorse un anno in Italia, tra il Noviziato internazionale di Roma e Mornese “Collegio”. Rientrata in patria, fu ancora assistente e catechista a Porto, a Vendas Novas, a Faro e nell’Opera Sociale di Estoril Galizia.
Suor Maria do Rosário era molto sensibile, cordiale, fraterna, sempre con un comportamento dignitoso. Partecipava volentieri ai vari momenti comunitari. Aveva una grande passione per l'insegnamento, che svolse fino a quando le fu concesso, lasciandolo poi con rammarico. Sempre pronta a fare l’assistenza salesiana nei cortili e in altri luoghi dove vedeva bambini o giovani, non li ha mai lasciati soli, senza lo sguardo attento e il cuore salesiano. La catechesi è stata una delle sue grandi passioni. Ha sempre animato i gruppi con spirito evangelico e missionario.
Negli ultimi anni vissuti a Setúbal, la perdita della vista la preoccupava molto. Anche se cercava di non farlo pesare, era comunque grata nel ricevere le circolari della Madre con i caratteri ingranditi per facilitarle la lettura. Infatti, le piaceva molto leggere! Al mattino era sempre la prima ad arrivare in cappella per la preghiera comunitaria, che diceva essere il suo cibo per affrontare le difficoltà quotidiane.
Dal 25 aprile, giorno della Festa del Grazie ispettoriale, non riuscì più a camminare. Venne portata d’urgenza all'ospedale di Setúbal. Sottoposta a parecchi esami clinici, le fu diagnosticato un cancro allo stomaco. Dopo averle somministrato alcune cure, i medici avevano deciso l’intervento chirurgico per il 24 maggio. Ma non poterono effettuarlo, perché constatarono una metastasi ormai diffusa in tutto il corpo. Venne quindi trasferita all'ospedale di Cascais e da lì alla Casa “San Giuseppe”, dove il Signore l’ha chiamata proprio nella memoria di Maria Nostra Signora del Carmelo, di cui era tanto devota.
Ringraziamo suor Maria do Rosário per la sua vita donata e per la grande varietà di attività pastorali a servizio dell’Istituto e della Chiesa nelle diverse comunità in cui l'obbedienza l'ha chiamata durante gli oltre 60 anni di vita religiosa salesiana.
Che il Signore la accolga ora nella Sua casa. E lei interceda per la Chiesa, per l'Istituto e per l’Ispettoria il dono di nuove vocazioni. Offriamo la nostra fraterna preghiera di suffragio per lei.

L’Ispettrice
Suor Rosa Cândida Gomes

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