Semarang - Il dialogo fra religioni "è una sfida e
un'opportunità per creare pace e armonia in Indonesia": è quanto afferma
Sua Ecc. Mons. Johannes
Pujasumarta, Arcivescovo della diocesi di Semarang e Segretario generale della
Conferenza Episcopale dell'Indonesia, illustrando a Fides l'iniziativa vissuta
nella sua diocesi: una speciale Giornata del dialogo interreligioso, celebrata
ieri, 22 gennaio, nella domenica che cade durante la Settimana di preghiera per
l'unità dei cristiani.
L'Arcivescovo ha annunciato l'istituzione della Giornata
in una Lettera pastorale pubblicata all'inizio del 2012 dal titolo "La
Chiesa, realtà che è significativa attraverso il dialogo ecumenico e
interreligioso", che è stata meditata nelle parrocchie e nelle
associazioni durante la Settimana.
Lo scopo della "Domenica del Dialogo", che ha
visto celebrazioni e incontri congiunti fra fedeli di fedi differenti
(cristiani, musulmani, buddisti, animisti) è di annunciare agli altri, spiega
la Lettera, che "il Regno di Dio è vicino", ed è un annuncio di
"giustizia, pace e armonia", che sono state "a volte presenti a
volte assenti nella storia indonesiana". Il dialogo, spiega l'Arcivescovo, è "una vera sfida,
che dovrebbe attirare di più l'attenzione delle persone di buona volontà",
per diffondere armonia e pace nella società. Per raggiungere questo obiettivo,
l'Arcidiocesi sta avviando progetti per realizzare "una pratica comune di
dialogo, in modo da dare un chiaro orientamento della diocesi", ha detto a
Fides padre Aloysius Budi Purnomo, il Segretario Esecutivo della Commissione
per il Dialogo Interreligioso dell'Arcidiocesi di Semarang.
Nel realizzare questa iniziativa, l'Arcivescovo di
Semarang ha accolto una proposta del Card. Jean-Louis Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio
per il Dialogo Interreligioso, che ha chiesto alla Chiesa indonesiana di
dedicare al dialogo interreligioso una domenica nel calendario liturgico
annuale. L'Arcivescovo di Semarang ha iniziato questa pratica nella sua
diocesi, e questo potrebbe essere un buon esempio da seguire da parte di altre
diocesi indonesiane e in altri paesi del mondo. (PA)
Fonte:
www.fides.org
Nessun commento:
Posta un commento