20 ottobre 2012

Migrantes Toscana: in rete un sito internet


Firenze- www.migrantestocana.it: questo l’indirizzo internet del sito promosso dalla delegazione Migrantes della Toscana. Il sito contiene una colonna centrale in grado di porre in evidenza le notizie ed i contributi di rilievo inerenti la pastorale per i Migranti provenienti dalle diocesi toscane e dalla Fondazione Migrantes al fine di veicolare informazioni sensibili e contributi che possano essere al servizio degli utenti. “Trovano così spazio – spiegano alla Migrantes toscana - interventi, anche relativi alle leggi vigenti, da parte dei nostri vescovi, aggiornamenti rispetto alle direttive inerenti l’immigrazione e modelli di eccellenza degni di nota, nonché un archivio contenente tutte le notizie passate”. Nella spalla destra trovano posto dei “banner”, ossia collegamenti tramite icona istituzionale, che rimandano al Pontificio consiglio per la pastorale dei Migranti, alla CEI, alla Fondazione Migrantes e ad alcuni media cattolici. Una occasione, quella del sito, “per non disperdere prezioso materiale di archivio, testimonianza e ricordo rispetto a occasioni significative in termini di integrazione”. Il sito – si legge – “intende giocare una possibilità concreta per affrontare povertà relazionale, povertà di senso civico, povertà di informazioni, povertà culturale rispetto al contesto che ospita i Migranti, i quali hanno spesso scarsa possibilità di diffondere il loro bagaglio culturale nelle nostre comunità per mancanza di spazio e strumenti. Questo impedisce una reale possibilità di integrazione ed i Migranti non emergono come nuovi cittadini anche perché la difficoltà di mettersi in rete, relazionarsi, conoscere è proprio dovuta spesso a mancanza di canali di riferimento, fisici e mediatici. Il sito Migrantes può essere una risposta di partenza, con una diretta ricaduta rispetto ai percorsi di evangelizzazione che la Chiesa propone per loro. Spesso infatti i Migranti, soprattutto se più giovani, non sono raggiunti dai messaggi della Chiesa e non vengono a conoscenza delle opportunità loro riservate. Non conoscono la comunità che li accoglie e molteplici opportunità pensate proprio per loro”. “In un tempo di cambiamenti congiunturali, l’immigrazione – spiega il vescovo delegato per la Migrantes della Conferenza Episcopale Toscana, mons. Franco Agostinelli - s’inserisce come un fenomeno oramai maturo e strutturale. Nel cammino dei popoli, i media – aggiunge - non possono abdicare al ruolo di agenzia educativa, fondamentale per combattere pregiudizi e stereotipi e promuovere messaggi che costruiscano quel substrato fertile per l’unificazione della famiglia umana. La presenza sempre più costante delle nuove tecnologie di comunicazione impone di guardare anche a nuovi canali e linguaggi che assolvono un duplice ruolo: estendere le modalità di comunicazione, dare spazio alla partecipazione e alla condivisione”.

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