18 febbraio 2011

Suor ANNA MENEGON

Carissime sorelle, il 18 febbraio 2011 nell'ospedale di Damasco (Siria), il Signore della Vita ha chiamato a sé la nostra carissima Suor ANNA MENEGONNata a Montorso Vicentino (Vicenza) il 29 agosto 1938. Professa a Pessione (Torino) il 5 agosto 1959. Appartenente all'Ispettoria Medio Oriente "Gesù Adolescente".
Anna nacque in una famiglia semplice e ricca di valori umani e cristiani. I genitori erano agricoltori che hanno saputo educare bene gli undici figli: nove ragazze e due ragazzi. Agnese, di undici anni maggiore di Anna, la precedette nell'Istituto delle FMA. Fin da piccola Anna sognava di essere religiosa, e all'età di sedici anni decise e si mise in contatto con l'Ispettrice, suor Melchiorrina Biancardi e seguì la sorella.
Iniziò il cammino formativo con tanto entusiasmo, ma nel noviziato subì una grande prova: non stava bene in salute e dovette far ritorno in famiglia. Fu incoraggiata dalla Maestra, suor Maria Lanzio, che la tranquillizzò dicendole: “Non aver paura, ritornerai e andrai anche in missione”. Guidata dalla fede, ritornò a casa e trascorse un periodo anche a Valsalice dove vi era la sorella suor Agnese. La direttrice di quella comunità, suor Margherita Degrandi, la affidò a Madre Mazzarello... e Anna guarì! Ritornò in noviziato, fece professione e non solo, ottenuto il diploma di infermiera professionale, fece domanda missionaria!
Dopo qualche anno di preparazione vissuto a Mornese e a Torino, nel 1966 arrivò a Damasco nella terra di Paolo e come lui dirà spesso: "Per me il vivere è Cristo". Trascorse 45 anni in Siria: 11 ad Aleppo, il resto a Damasco. Ha cambiato varie attività, senza cambiare casa: infermiera, direttrice della comunità (1985-1992), amministratrice, assistente in sala operatoria, di nuovo direttrice (2008-2010), tutto compiuto con molta fedeltà e precisione. Nei momenti di tensione cercava subito l’occasione per ristabilire le relazioni fraterne.
Lo Stato italiano ha riconosciuto la validità del suo servizio, e nel 2005 fu decorata con la Stella della Solidarietà, al centro della quale c'è il Buon Samaritano, figura molto significativa per chi ha lavorato tutta la vita accanto a malati di ogni cultura e religione.
Nel mese di agosto 2010 fu operata alla spina dorsale. Pareva una frattura a due vertebre, invece si rivelò il cancro che la privò della possibilità di muoversi, ma la mente rimase lucida fino alla fine. Soffriva molto, ma ha percorso il cammino della croce con una graduale e paziente accettazione del dolore.
Quando nel mese di novembre abbiamo tenuto il consiglio ispettoriale a Damasco per esserle vicina e per averla con noi, ci ha confidato quanta meditazione su quel letto, quanta preghiera per l’Istituto, le sorelle della comunità e dell'Ispettoria. Diceva: "Quando mi alzerò e tornerò fra le sorelle vorrei comunicare loro quanto sto sperimentando in questo letto!" E l'ha comunicato sopratutto negli ultimi giorni, quando il suo letto è diventato l'altare del sacrificio. "...Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia benedetto il nome del Signore!" È l'espressione che si addice a suor Anna in questo momento. È partita cosciente di fare il salto nell'abbraccio del Padre che l'ha accolta come la figlia che più assomiglia a suo Figlio.
Le sorelle della comunità, il Direttore dell'ospedale, Dr. Joseph Fares, dottori, infermiere e personale ausiliare piangono una sorella e una mamma, che ha dato ogni giorno della sua vita perché ogni persona che passa nell'ospedale "abbia vita e vita in abbondanza".
Unite nel dolore e nella certezza della vita che non ha fine, dove il Signore asciugherà ogni lacrima, ti diciamo, cara suor Anna, grazie per quello che sei stata per noi, grazie per la tua fedeltà, per il tuo desiderio di bene, per la tua lealtà e rettitudine, per la tua umiltà, per il tuo amore ai poveri e soprattutto per la tua fiducia nella preghiera. Ti chiediamo, ora che sei con LUI, implora per l'ospedale e per quanti vi lavorano le grazie di cui hanno bisogno per vivere e servire come hai fatto tu. Per l’Istituto e la tua Ispettoria chiedi vocazioni della tua tempra, capaci di darsi totalmente ai fratelli e alle sorelle.
Grazie a tutti per le preghiere offerte e che si offriranno per la nostra carissima suor Anna.
L'Ispettrice
Suor Daniel Yusef Marie



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