Carissime sorelle, il 29 settembre 2016 nella “Casa Taller María Auxiliadora” di Medellín (Colombia) il Signore ha chiamato alla beatitudine eterna la nostra cara sorella Suor Cecilia CRESCINI. Nata a Piazzolo (Bergamo) il 30 novembre 1921. Professa a Lugagnano d’Arda (Piacenza) il 5 agosto 1945. Appartenente all’Ispettoria Colombiana “S. Maria Mazzarello” – Medellín.
“Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori. Se il Signore non custodisce la città, invano veglia il custode” (Sl 126). Le parole di questo Salmo erano molto care a suor Cecilia. Era convinta che era Lui non solo il costruttore della casa, ma Colui che la abitava. Nel suo modo di fare si percepiva che la grazia aveva il primato nella sua vita e sosteneva tutte le sue azioni. Il Signore la trovò pronta a 94 anni di età e 71 di professione con un abbondante raccolto di opere buone.
Cecilia era nata in una famiglia benedetta dal Signore. I genitori seppero offrire ai figli l’esempio di una profonda fede. Era la primogenita e, dopo di lei, vi era un fratello e quattro sorelle. Secondo la testimonianza della sorella Roberta, Cecilia era una bambina felice, vivace, buona con tutti e riconoscente.
Così lei stessa racconta la storia della sua vocazione: “Fin da piccola desideravo essere religiosa e missionaria. All’età di 18 anni, sicura che il Signore mi chiamava, con l’aiuto del Parroco, exallievo salesiano, entrai nell’Aspirantato a Parma. Non conoscevo le FMA, era quella la prima volta che le vedevo. La mia vocazione la devo a mia madre. Infatti, lei da giovane voleva farsi religiosa, ma per vari motivi non poté seguire quel cammino. Il confessore la incoraggiò a sposarsi e le consigliò di promettere di consacrare al Signore il primo figlio. Io sono il frutto di quella promessa. Ringrazio i miei genitori per la formazione ricevuta, il Signore e Maria Ausiliatrice per il loro aiuto”.
Dopo la professione suor Cecilia lavorò per due anni a Formigine come incaricata del doposcuola e in seguito fu mandata a Torino per prepararsi alla missione. Nell’ottobre del 1948 partì per la Colombia. Venne inviata alla casa di formazione di Acevedo e poi a Medellín La Ceja come assistente delle Aspiranti e delle Novizie. Nel 1958 venne nominata Maestra delle Novizie. Nel 1965 fu trasferita a Quito (Ecuador) dove fu ancora maestra delle novizie e direttrice della casa “Sacro Cuore”.
Ritornò in Colombia nel 1970 e, nelle varie comunità, svolse diversi compiti: economa, maestra di cucito, portinaia, infermiera delle alunne, guardorobiera, responsabile della catechesi a livello ispettoriale. Nel 2007 venne accolta nella “Casa Taller María Auxiliadora” di Medellín perché inferma. Ovunque suor Cecilia si è mostrata responsabile, precisa, sacrificata e tenace. Intelligente e acuta, sapeva dare risposte precise e al momento giusto. Era sempre sorridente e serena. Per nessun motivo accettava la mediocrità. Era fervorosa, amava profondamente Gesù Eucaristia e Maria Ausiliatrice. Austera con se stessa, era delicata con gli altri. Difendeva e insegnava la verità come una delle condizioni importanti per la vita comunitaria. Fu sempre rispettosa e chiara verso le superiore. Sono molte le testimonianze delle consorelle, specialmente quelle che furono aspiranti o novizie, che conservano grati ricordi di suor Cecilia.
Amava profondamente la sua famiglia, parlava dei suoi cari con orgoglio e ne sottolineava le buone abitudini e la loro vita cristiana. Offriva la preghiera per ciascuno di loro e non tralasciava occasione, nelle sue comunicazioni scritte o telefoniche, per dare consigli ed esortare al bene.
Morì per un arresto cardiaco e respiratorio la mattina del 29 settembre, assistita e accompagnata dalle infermiere e consorelle.
Grazie, cara suor Cecilia! Continui ad essere una presenza viva fra noi. Grazie per la tua donazione missionaria generosa, espressa con tanto amore alle sorelle. Ci hai insegnato più con la vita che con le parole e perciò ti ringraziamo per la testimonianza che ci lasci di autenticità, fortezza e fedeltà. Ti chiediamo di intercedere affinché il Signore susciti numerose e sante vocazioni missionarie, generose e coerenti come lo fosti tu. Intercedi anche per ciascuna di noi affinché siamo fedeli fino alla fine. Riposa nella pace, entra nella gioia del tuo Signore a lodare il Padre per tutta l’eternità.
L’Ispettrice
Suor Marleny Patiño O.
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