7 luglio 2012

ASIA/MONGOLIA - A 20 anni dalla nascita, la Chiesa punta sui giovani e sulla famiglia, per essere "luce e Buona Novella"

Ulaan Bataar - E' una Chiesa giovane, che affida il suo futuro ai giovani e alle famiglie: la comunità cattolica in Mongolia, forte di oltre 800 fedeli, celebra i 20 anni della sua presenza nel paese e lo fa, come dice all'Agenzia Fides S. Ecc. Mons. Wenceslao Padilla, Prefetto Apostolico, "con lo spirito del Magnificat di Maria, riconoscendo che il Signore ha fatto grandi cose per noi", continuando a "promuovere la dignità della persona umana, la dignità del matrimonio e della vita familiare, la formazione dei giovani".
"La celebrazione dei 20 dalla nascita della prima missione in Mongolia - spiega il Prefetto Apostolico - ci ricorda che siamo chiamati a camminare in questo mondo con la luce di Cristo, a vivere la nostra vita etica e morale in pienezza, secondo il Vangelo, cercando di essere luce e Buona Novella l'uno per l'altro". Mons. Padilla continua: "Siamo chiamati a rafforzare il nostro contributo alle opere sociali, di sviluppo, educativo e spirituale di cui a popolazione ha bisogno. Come discepoli di Gesù Cristo, Verbo incarnato, non possiamo vivere senza prendere in considerazione la situazione concreta della società, facendo opere di carità e atti di misericordia"
Fra le attività speciali previste per il 20° anniversario, oggi, 7 luglio, vi è la celebrazione della "Giornata nazionale della Gioventù mongola" (Mongolian Youth Day) e domani, 8 luglio, una solenne Eucaristia presso la Cattedrale di Ulaan Baatar, alla presenza delle autorità civili e religiose, fra le quali di S. Ecc .Mons. Savio Hon Taifai, Segretario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, e di Mons. Lazzaro You Heung-sik, Vescovo della diocesi di Daejeon, in Corea del Sud.
Inoltre, in occasione del XX anniversario, le parrocchie in Mongolia passeranno da 4 a 5, con l'elevazione della Chiesa "Maria Madre della Misericordia" a rango di parrocchia, mentre sarà inaugurata la Scuola elementare cattolica, che la Chiesa ha iniziato a costruire due anni fa. Nei prossimi mesi, Mons. Padilla prevede incontri particolari con le comunità e i diversi settori della Chiesa locale, per ascoltare le aspirazioni e i desideri di tutti le componenti ecclesiali. Le celebrazioni culmineranno il 7 ottobre 2012, giorno in cui tutti i fedeli cattolici mongoli sono invitati a piantare un albero, in ricordo dei primi 20 anni di vita della Chiesa.

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