12 maggio 2021

Suor Inés MOLANO

Carissime sorelle, il 9 maggio 2021, dalla casa “San Giuseppe” di Haledon, New Jersey (Stati Uniti), il Signore ha chiamato alla pienezza della Vita la nostra cara sorella Suor Inés MOLANO.

Nata a Tuta, Bogotá (Colombia) il 26 maggio 1929
Professa a Usaquen (Colombia) il 5 agosto 1950
Appartenente all’Ispettoria Stati Uniti-Canada “San Giuseppe” - Haledon

La famiglia era costituita da due ragazzi e due ragazze, di cui Inés era la più piccola. Il papà Miguel era insegnante in una Scuola Secondaria e, in seguito, divenne il Sovraintendente del Sistema delle scuole pubbliche. Anche la mamma era un’insegnante nella scuola del paese. Sin dall’infanzia, Inés fu temprata dal dolore per la morte del papà quando aveva solo 31 anni. La morte di altri familiari fu una “palestra” dove la sofferenza contribuì a rafforzare in Inés una fede forte e una vita di preghiera più intensa. Nel 1947, essendosi la famiglia trasferita in un altro paese ed essendo lei già al terzo anno della Scuola Secondaria, cercò una scuola gestita da religiose.

Venne a sapere che a Bogotá c’era il Collegio “Maria Ausiliatrice” diretto dalle FMA. Inés vi si recò subito per un colloquio e le fu detto di andare nel laboratorio a farsi prendere le misure per l’uniforme della scuola. Ritornò a casa felice di essere stata accettata come interna e, preparata la valigia, volle ritornare al Collegio la sera stessa. Lo spirito di famiglia, la gioia, l’affetto e l’attenzione delle suore verso le giovani, conquistarono totalmente il cuore di Inés la quale, verso la fine dell’anno, chiese di essere accettata fra le aspiranti. Entrò nell’Istituto a Bogotà il 15 ottobre 1947. Il 31 gennaio 1948 fu ammessa al Postulato e il 5 agosto 1948 cominciò il Noviziato a Usaquen, dove emise i primi voti il 5 agosto 1950.

Fu per due anni maestra e assistente nel Collegio “Maria Auxiliadora” a Bogotá. Nel 1952, avendo fatto domanda missionaria, fu mandata a Torino nella casa “Madre Mazzarello” per un anno di preparazione alla missione. Venne destinata agli Stati Uniti dove arrivò il 25 marzo 1954. Qui cominciò un lungo periodo di insegnamento in varie scuole dell’Ispettoria: North Haledon, Tampa, Ybor,  New York. Nel 1971 fu nominata animatrice della comunità e preside della scuola “S. Michele” in Atlantic City. Concluso il triennio, continuò a svolgere questo ruolo per un biennio a Paterson “S. Antonio” e poi a New York fino al 1983.

Trasferita alla Scuola Secondaria “Maria Ausiliatrice” di North Haledon, fu insegnante ed economa. Dal 1984 al 1989 fu preside della scuola “S. Maria” a Paterson. Dopo un triennio come direttrice e preside a Elizabeth, suor Inés riprese l’insegnamento a Tampa “Maria Ausiliatrice” e a North Haledon.

Dal 1997 assunse varie responsabilità in diverse comunità: assistente, aiutante dell’oratorio, economa, catechista, bibliotecaria e addetta ai servizi comunitari. Nonostante gli anni che avanzavano, suor Inés continuò a dare con gioia e generosità tutto quello che poteva. Gesù Sacramentato e Maria Ausiliatrice furono sempre la fonte della sua forza e il rifugio ove trovava consolazione e pace. La sua fervorosa vita di preghiera comunitaria e personale la sostenne nelle molteplici difficoltà della vita.

Suor Inés visse tutta la vita religiosa salesiana ripetendo il suo generoso “Si” ogni giorno come Maria, donandosi con gioia, spirito di sacrificio e di fortezza che, a volte, rasentava l’eroismo. Nel 2015, in occasione del suo 65° di professione religiosa, scrisse: «La ricchezza delle esperienze vissute negli USA mi ha dato grande gioia. Ho sempre sentito il Signore presente ovunque l’obbedienza mi chiamasse. Maria Ausiliatrice è stata la mia costante guida e il mio modello. Il mio cuore è pieno di riconoscenza per le grazie ricevute durante i 65 anni di vita religiosa. Ho amato tutti, ma in particolare i bambini, i giovani e le loro famiglie».

Nel 2013, con la salute ormai precaria e avendo bisogno di cure, fu trasferita a Haledon, nella casa “S. Giuseppe” con le sorelle anziane e ammalate. Qui finché poté, si dedicò ai lavori comunitari che era ancora in grado di fare. Nel 2017 una seria malattia e l’avanzare dell’età le tolsero la parola e l’abilità di prendersi cura di se stessa. Costretta a letto, trascorreva le giornate in preghiera e gioiva quando le sorelle la visitavano.

La sera del 9 maggio si spense mentre le consorelle recitavano il S. Rosario. Si celebrava in quel giorno il compleanno di S. Maria Mazzarello e la festa della “Madre”. Siamo certe che Maria, Madre per eccellenza, avrà presentato Lei stessa questa sua figlia a Gesù, lo Sposo tanto amato, al quale aveva donato tutta se stessa irrevocabilmente.

L’Ispettrice
Suor Joanne Holloman

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