21 luglio 2019

Ecco quanto ha detto oggi, Papa Francesco, dopo l'Angelus:


Cari fratelli e sorelle,

cinquant’anni fa come ieri l’uomo mise piede sulla luna, realizzando un sogno straordinario. Possa il ricordo di quel grande passo per l’umanità accendere il desiderio di progredire insieme verso traguardi ancora maggiori: più dignità ai deboli, più giustizia tra i popoli, più futuro per la nostra casa comune.

Rivolgo ora un cordiale saluto a tutti voi, romani e pellegrini! In particolare, saluto le novizie delle Figlie di Maria Ausiliatrice provenienti da diversi Paesi. Vi saluto in modo speciale, e spero che alcune di voi andranno in Patagonia: c’è bisogno di lavorare lì! 

Saluto gli alunni del collegio Cristo Rey di Asunción (Paraguay), i seminaristi e i formatori dell’Opera Don Guanella di Iaşi (Romania), i giovani di Chiry-Ourscamp (Francia) e i fedeli di Cantù.

A tutti auguro una buona domenica e, per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!

http://w2.vatican.va

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