26 aprile 2011

Suor Lidia Carini

Carissime sorelle, il giorno 26 aprile 2011 nella casa Ispettoriale “S. Giuseppe”, di Haledon (Stati Uniti), la Madonna è venuta a prendere con sé la nostra carissima Suor LIDIA CARININata a Brockton, Massachusetts (Stati Uniti) il 9 aprile 1913. Professa a North Haledon il 5 agosto 1937. Appartenente all’Ispettoria Statunitense “S. Filippo Apostolo”.
Lidia era la secondogenita dei coniugi Carini, genitori profondamente cattolici e consapevoli della responsabilità di educare i figli nella fede e nelle virtù cristiane. A pochi mesi dalla nascita di Lidia, il signor Carini decise di fare un viaggio in Italia per far conoscere ai suoi genitori la moglie e le due prime figlie. Lidia fu battezzata a Piacenza e i nonni paterni ne furono i padrini. La famiglia avrebbe dovuto ritornare negli Stati Uniti dopo un mese, ma nel frattempo scoppiò la prima guerra mondiale. Il papà fu chiamato alle armi e la famiglia fu costretta a rimanere in Italia. Terminata la guerra, ottenuti i documenti per il ritorno, la famiglia si stabilì a New York vicino alla parrocchia della Trasfigurazione. Qui Lidia conobbe le FMA che gestivano la scuola elementare parrocchiale. Suor Martina Chiaverano, una missionaria della prima ora, si prese a cuore la formazione di Lidia e l’incoraggiò a seguire la chiamata del Signore. Anche la sorella minore Giuseppina sarà FMA.
Il 7 ottobre 1934 Lidia iniziò l’Aspirantato a North Haledon. Dopo la formazione iniziale, emise i primi voti il 5 agosto 1937 e cominciò subito un lungo periodo di insegnamento nelle scuole elementari e medie inferiori a Paterson e a New York. Nel 1950, fu nominata direttrice a Lomita (California) dove si era appena aperta una scuola elementare e media. Fu anche preside e insegnante, compito che svolse con competenza, senso di responsabilità e amabilità. Per la sua semplicità e umiltà tutti le volevano un gran bene e sentirono tanto la sua mancanza quando, compiuto il sessennio, fu trasferita alla scuola di San Francisco con gli stessi ruoli. Per un anno, dal 1959-1960, lavorò a Roseto in Pennsylvania e di lì nuovamente in California alla scuola “S. Domenico Savio” in Bellflower.
Nel 1964, dopo aver partecipato al Capitolo Generale XIV come delegata, fu nominata Ispettrice. In questo ruolo restò solo per 18 mesi perché nel 1966 fu chiamata a far parte del Consiglio Generale in qualità di Visitatrice. Nei Capitoli Generali del 1969 e del 1975, suor Lidia fu eletta Consigliera generale per le Missioni. In questa nuova chiamata del Signore espresse il meglio di se stessa e delle sue doti. Visitò le nostre missioni “ad gentes”, anche quelle molto lontane più di una volta, affrontando gravi sacrifici pur di raggiungere le sorelle che lavoravano per il Regno di Dio fra tante difficoltà e privazioni. A tutte testimoniava la gioia della consacrazione, la passione per il da mihi animas, l’amore all’Istituto. Assolse il suo servizio con comprensione, dedizione e delicatezza. Programmò corsi di rinnovamento, seguì le missionarie sia nella loro salute che nella loro formazione.
Nel 1981 compiuto il suo mandato, suor Lidia ritornò negli Stati Uniti. Nel 1982 assunse l’animazione della comunità di Panorama City (California) e nel 1985 fu chiamata alla casa Ispettoriale di Haledon come direttrice. Nel 1988 a North Haledon “Maria Ausiliatrice” fu consigliera locale e animatrice missionaria per tre anni. Qui svolse varie altre attività rendendosi utile in tutto quello che poteva. 
Nel 1993 per ragioni di salute venne trasferita nella casa ispettoriale dove avrebbe ricevuto gli aiuti di cui aveva bisogno.Suor Lidia fu un angelo di carità e di pace. Colpiva la sua umiltà, la sua obbedienza, la sua serenità e spirito di preghiera. Dopo una caduta, la sua salute ne risentì molto. In questi ultimi due anni è stata accolta nella nostra infermeria. Non poteva più parlare, ma comunicava con gli occhi e il suo bel sorriso. Il 26 aprile è serenamente ritornata alla casa del Padre nel clima gioioso della Pasqua.
Offriamo per lei la nostra riconoscente preghiera di suffragio.
L’Ispettrice
Suor Phyllis Neves

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