25 giugno 2015

Suor Teodolinda GALLI

Carissime sorelle, il 20 giugno 2015, in un sabato del mese del S. Cuore di Gesù, accompagnata da Maria, dalla casa di cura “S. Giovanni” di Koganei – Tokyo (Giappone), è ritornata alla Casa del Padre la nostra carissima Suor Teodolinda GALLI. Nata a Lecco (Italia) il 24 marzo 1930. Professa a Casanova di Carmagnola (Torino) il 5 agosto 1959. Appartenente all’Ispettoria Giapponese “Alma Mater”.
Suor Linda, come fu sempre chiamata, nacque come quinta figlia, in una famiglia numerosa di otto fratelli e sorelle. Il papà era commerciante in laterizi e la mamma casalinga, ma tutte e due erano ferventi cristiani impegnati nell’Azione Cattolica, nella compagnia di S. Vincenzo ed altre attività parrocchiali. Linda crebbe perciò in un ambiente saturo di fede che contribuì a far maturare in lei il dono agli altri in un primo momento come volontaria e incaricata degli Scouts. La vocazione religiosa la maturerà più tardi, come exallieva, avendo frequentato per quattro anni l’Istituto Magistrale delle FMA di Lecco. Dopo aver conseguito il diploma di maestra per la scuola elementare, insegnò per alcuni anni in una scuola, continuando l’attività di volontariato.
Nell’occasione della prima professione come FMA della sorella maggiore Tilde, il 5 agosto 1947, si recò a Torino in via Cumiana. Lì sperimentò la certezza che la Madonna la chiamava: «Ti aspetto qui». Di fatto, esattamente 10 anni dopo, suor Linda faceva la Vestizione in quella cappella dove aveva sentito la chiamata. Dopo la professione, emessa il 5 agosto 1959, suor Linda fu inviata alla Casa “S. Cuore” di Torino, dove, mentre insegnava nella Scuola elementare, si preparava a partire per le missioni. All’Istituto internazionale di Pedagogia e Scienze religiose, infatti, c’era una suora giapponese (Suor Elisabetta Hirate) che le insegnava la lingua giapponese. Nel frattempo aveva ricevuto l’obbedienza per il Giappone da madre Angela Vespa. Partì il 20 ottobre 1960.
Arrivata là, in un primo momento fu assistente delle postulanti a Chofu, poi fu inviata a Akabane in aiuto alla Segretaria ispettoriale anche con il compito di assistente delle aspiranti. Dal 1965 passò alla Casa ispettoriale di Tokyo e nel 1967 venne nominata Segretaria ispettoriale, compito che svolse fino 1994 con un intervallo di due anni (‘72 - ’74) durante il quale fu direttrice della casa di Meguro.
Nel 1994, passò alla Comunità dell’Aspirantato continuando a collaborare nella segreteria ispettoriale e in aiuto alle suore filippine nella pastorale degli immigrati filippini. In questo compito, aveva una cura tutta particolare per le persone più deboli e volentieri si offriva per andare agli Uffici pubblici per richiedere documenti o attestati.
Suor Linda dava molta importanza alla vita spirituale e alla preghiera. Quando parlava di Dio diceva sempre “Il Buon Dio”. Spesso le suore ricorrevano a lei per chiedere spiegazioni o favori. Suor Linda si dimostrava sempre disponibile come se quella persona fosse l’unica. Per questo, a volte, il suo lavoro rimaneva indietro e doveva stare alzata di notte per finirlo. Era una persona retta ed esigeva questo anche dalle altre. Nelle relazioni questo poteva essere motivo di incomprensioni, ma suor Linda era di vedute larghe e non si scoraggiava.
Dal 2013, la sua salute subì un forte indebolimento. Nel giugno 2014, le venne diagnosticato un cancro alla lingua. Avendo scelto di non fare le chemioterapie, accettò il lento declino. Fu per questo ricoverata nella casa di cura “S. Giovanni” per malati terminali e lì, nella preghiera aspettò l’incontro con il suo Signore. La malattia è stata un tempo di forte purificazione per lei.
Siamo grate a suor Linda per il dono della sua vita e l’offerta della sua morte che ci insegnano come davvero chi si fida del ‘Buon Dio’ ci fanno sperimentare la pace che si prova quando si vive abbandonati a Lui.
Offriamo la preghiera di suffragio per questa cara sorella missionaria perché possa godere della visione di Colui che ha fortemente amato.

L’Ispettrice
Suor Teresina Morishita Wakayo